Il Tar annulla le elezioni comunali a Pescara: nuovo voto in 27 sezioni

PESCARA - Il Tar Abruzzo accoglie parzialmente il ricorso contro il risultato delle elezioni amministrative del 2024 e dispone l'"annullamento degli atti di proclamazione degli eletti dei candidati a Sindaco e Consiglieri Comunali", oltre all'"obbligo di ripetere il procedimento elettorale" per 27 sezioni.In 27 sezioni il voto è annullato e si rivota. Nelle altre sezioni contestate  si considereranno i voti del riconteggio effettuato dalla Prefettura.

Per i plichi manomessi (sezioni 9, 22, 25, 31, 42, 43, 44, 45, 46, 47, 51, 64, 72, 73, 84, 109, 123, 157, 159, 161, 169) si trasmette il tutto alla Procura per le attività di competenza.

"Fino alla nuova proclamazione, a seguito del rinnovo parziale delle elezioni, gli attuali organi elettivi comunali continuano a esercitare le loro funzioni, per quanto attiene all'ordinaria amministrazione e agli atti urgenti e indifferibili", si legge. I giudici hanno trasmesso tutto in Procura per valutare la sussistenza di ipotesi di reato.

Alle elezioni del 2024, Carlo Masci era diventato sindaco al primo turno con il 51% delle preferenze per il centrodestra. Mentre Carlo Costantini, alla guida della coalizione di centrosinistra aveva registrato il 34,2%.