La settimana politica all’Emiciclo si apre con la convocazione straordinaria della Commissione Bilancio, fissata per le ore 11. In discussione un solo punto: il disegno di legge presentato dalla Giunta regionale, intitolato “Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e ulteriori disposizioni”. Si tratta del provvedimento noto come “Milleproroghe”, la cui approvazione era stata rinviata nell’ultima sessione di bilancio dello scorso anno.
Nel pomeriggio, alle ore 15, si terrà la riunione della Conferenza dei Capigruppo, che dovrà definire l’organizzazione dei lavori consiliari e affrontare un’audizione dedicata alla situazione del Cinema Ettore Scola in un Comune del territorio. La prossima seduta del Consiglio regionale è stata invece programmata per il 4 febbraio.
Quest’anno sono stati proposti due testi distinti del Milleproroghe: uno elaborato dalla Giunta regionale e l’altro dal Consiglio regionale. I due documenti saranno ora integrati, prendendo come base il testo redatto dalla Giunta.
Tra le principali misure inserite nel disegno di legge, spiccano la proroga del mandato per il presidente e il consiglio direttivo del Parco Regionale Sirente Velino, necessaria per completare gli interventi legati ai progetti PNRR. Altre disposizioni includono sanzioni per i Comuni che non rimuovono le barriere architettoniche nei nuovi edifici privati, con l’esclusione dai finanziamenti in caso di inadempienza. Viene inoltre previsto un incremento dei contributi per l’installazione di autoclavi, utili in situazioni di emergenza idrica, oltre a un’estensione di un anno per i commissari liquidatori delle Comunità Montane.
Giovedì 30 gennaio, alle ore 15, si riunirà invece il Comitato per la Legislazione per discutere di vari provvedimenti. Tra questi figurano i disegni di legge riguardanti l’agricoltura sociale e il sostegno alla ricerca in ambito universitario, oltre a una proposta di legge regionale finalizzata a contrastare lo spopolamento dei piccoli comuni montani. A questo proposito sono previste audizioni di rappresentanti delle aree interne coinvolte nel progetto, che illustreranno le problematiche dei territori interessati.