La #panchinarossa è diventata simbolo dell’attività di comunicazione e di sensibilizzazione lanciata dagli Stati Generali delle Donne.
Il progetto “Panchine rosse" ha avuto origine nell’ottobre 2019 e da allora è stato condiviso contro ogni forma di violenza con l'installazione permanente nei giardini e spazi pubblici.
Una iniziativa che quest'anno arriva anche nei piccoli comuni e nelle frazioni. Le città si colorano di rosso contro la violenza, contro ogni forma di violenza.
Su alcune panchine è stata fissata una targa con i numeri di telefono di realtà locali a cui possono rivolgersi le donne che necessitano di aiuto. In altre, il numero verde nazionale 1522 del telefono antiviolenza e stalking.
La panchina rossa nasce come simbolo della lotta contro il femminicidio, trae origine da “posto occupato”, una campagna di sensibilizzazione sociale, virale e gratuita contro la violenza sulle donne destinata a ricordare che quel posto al cinema, a teatro, a scuola, sarebbe stato occupato da una donna che a causa di un tragico attacco di violenza ora non c’è più.
Le panchine, visibili negli spazi e nei giardini pubblici di molte città, vogliono ricordare tutte queste vittime ed essere un forte stimolo per combattere la violenza di ogni grado e a ogni livello.
Ma oggi devono soprattutto essere viste come simbolo della lotta contro la violenza di genere.
La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci
Isaac Asimov