Sciopero nazionale dei metalmeccanici. In Abruzzo 4mila lavoratori in cassa integrazione


Teramo scelta per la manifestazione regionale


di Elisa Leuzzo
Categoria: ABRUZZO
05/11/2020 alle ore 12:53



Sciopero in tutta Italia dei metalmeccanici, per il rinnovo del contratto di lavoro dopo il fermo di Federmeccanica che non ha voluto accettare la piattaforma votata da più del 97% dei lavoratori del comparto. Scendono in piazza anche a Teramo, scelta per la manifestazione regionale a causa della “situazione di forte incertezza e di forte crisi – ha dichiarato il Segretario regionale di Fiom CGIL, Alessandro Fegatelli – delle industrie della provincia”. Veco, ATR, Selta e Betafence, solo per fare alcuni casi emblematici sui quali non c’è risposta dalle istituzioni, denunciano i sindacati con il settore dell’automotive, che potrebbe rappresentare una via d’uscita, che sta andando in crisi.

“All’ATR i lavoratori sono ancora ‘nel limbo’ senza stipendio – ha ricordato Marco Boccanera della Fim CISL – la Selta di Tortoreto è ancora commissariata e non sappiamo nulla circa l’eventuale vendita e la vertenza Betafence, ancora in essere. Domani ci sarà il tavolo ministeriale online e speriamo in soluzioni definitive”.

Sui numeri dei lavoratori in cassa integrazione Covid, si parla del coinvolgimento di circa 1.500 metalmeccanici e 2.500 artigiani.