Sono stati inaugurati in Piazza Italia a Pescara i "Giardini Norma Cossetto": l'intitolazione dell'area verde antistante il municipio è avvenuta durante una cerimonia nel giormo dell'anniversario di morte della giovane italiana, a 77 anni dallo stupro di gruppo e uccisione per mano dei partigiani slavi di Tito.
L'iniziativa "Una Rosa per Norma" - vittima della violenza degli uomini e della guerra - ha preso le mosse dalla mozione proposta all'assemblea civica cittadina dai consiglieri comunali Carota, D'Incecco, Foschi e Salvati e sostenuta dal sindaco Carlo Masci e dal presidente del Consiglio comunale Marcello Antonelli.
"A Norma Cossetto abbiamo dedicato un giardino - ha detto il sindaco di Pescara Carlo Masci - perché un angolo di natura allontani anche l'idea di cosa l'uomo è stato capace di fare a una donna, e che purtroppo è ancora capace di fare. Norma era innocente da ogni punto di vista: giuridico, morale, fattuale, storico. La sua non è una storia nella quale possono inserirsi a forza i 'se' e i 'ma'".