Voto in Germania, Pd e M5s si contendono il ruolo di anti-populisti


Salvini: "Vicini a Afd sul controllo dei confini"


di Ester Cartolaro
Categoria: Transatlantico
25/09/2017 alle ore 18:05



 In Germania vola Alternative für Deutschland. Il partito di estrema destra ed euroscettico ottiene il 12,6 per cento (+7,9 per cento) e anche in Italia si accende il dibattito sull'ascesa dei populisti. Secondo il Pd, per fermare gli estremisti bisogna vincere la paura e la chiusura. Il M5s rivendica di essere l'unico argine al populismo in Europa mentre la Lega si dice vicina a Afd sul controllo dei confini.

"L'idea della protezione sociale ed economica ha un risvolto di chiusura, che corrisponde alla paura e all'incertezza e che porta ad un voto forte ed estremo - ha spiegato il portavoce del Pd, Matteo Richetti -. Il problema non è vincere la battaglia tra sigle, tra le cosiddette forze democratiche e populiste. Bisogna vincere ogni sentimento di paura e di chiusura, sia dal punto di vista sociale verso le persone sia dal punto di vista economico verso la competizione e la concorrenza".

"Il risultato elettorale tedesco ci dice che il populismo porta all'instabilità sia in Europa che in Italia - aggiunge la parlamentare europea Simona Bonafè -. In Italia l'unico argine ai populisti è il Partito democratico. Basta allora con i litigi dentro la coalizione del centrosinistra. Solo uniti possiamo dare un futuro migliore al nostro Paese e all'Europa". Ma il vicepresidente della Camera Luigi Di Maio rivendica lo stesso ruolo per il M5s.

"Noi siamo l'unico argine a quelli che sono gli estremismi in Europa - osserva il neo candidato premier - fermo restando che poi il voto mostra anche che i partiti tradizionali sono in declino". La Lega invece mette in evidenza i punti di contatto con Afd. "Ognuno ha le sue diversità e le sue peculiarità - sottolinea il leader Matteo Salvini - , ma a Afd ci avvicina la volontà di controllo dei confini e di ridare dignità al lavoro perché io per i miei figli non voglio un futuro a 3 euro l'ora in una cooperativa che dopo 10 giorni ti lascia a casa". Il presidente del parlamento europeo Antonio Tajani però ha un'altra visione delle cose.

"Credo che Afd non abbia nulla a che vedere con la Meloni e con Salvini - puntualizza - perchè è una forza nazionalista tedesca anti mediterranea e quando si parla di dover difendere il ruolo dell'Italia, come dice la Meloni e come dice Salvini, questa posizione va in netto contrasto con la posizione di Adf. Non basta essere di una destra dura per avere interessi comuni", conclude.

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