Forza nuova contro il prete che portò i migranti in piscina. Vescovo manda vicario a celebrare messa


I militanti di Fn annunciano di voler "vigilare sulla dottrina" del sacerdote. Sit-in silenzioso del Pd contro l'odio


di Ester Cartolaro
Categoria: Transatlantico
25/08/2017 alle ore 16:59



Don Massimo Biancalani, il parroco pistoiese al centro delle polemiche per aver portato dei migranti in piscina, non sarà solo durante la messa di domenica prossima nella chiesa di Vicofaro. Dopo le minacce di Forza nuova, la quale ha annunciato che alcuni suoi rappresentanti saranno presenti alla funzione per "vigilare" sulla dottrina del sacerdote, il vescovo Fausto Tardelli ha deciso di inviare il suo vicario. Nel frattempo, si moltiplicano le manifestazioni di solidarietà della sinistra verso il parroco che nei giorni scorsi era stato preso di mira anche dal leader della Lega Matteo Salvini. Sinistra Italiana si schiera al suo fianco mentre il Pd domenica organizzerà un sit-in silenzioso davanti alla chiesa. "Credo che qui si stiano davvero oltrepassando i limiti - ha scritto il vescovo di Pistoia su Facebook riferendosi alle minacce di Fn -. Spero solo che si voglia scherzare, anche se lo scherzo mi pare di cattivo gusto. Da quello che leggo si vorrebbe profanare la SS. Eucaristia con l’assurda motivazione di andare a controllare l’operato di un prete addirittura mentre celebra un sacramento e facendo diventare la celebrazione eucaristica teatro di contese e di lotta. A messa si va esclusivamente per partecipare con fede al divino sacrificio, ricevere la grazia di Cristo e imparare a vivere nell'amore fraterno. Ogni altra finalità ha qualcosa di sacrilego". Detto questo, il vescovo ha fatto sapere che domenica prossima a Vicofaro, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal suo vicario generale e che a don Biancalani toccherà il compito di fare l'omelia. Intanto, si moltiplicano le dichiarazioni di solidarietà nei confronti del parroco di Vicofaro da parte di Sinistra italiana e del Pd, il quale ha annunciato anche un sit in silenzioso contro l'odio. "Questo - scrive il Pd pistoiese chiamando a raccolta la cittadinanza - è il metodo che abbiamo deciso di utilizzare per esprimere la nostra solidarietà e la nostra contrarietà alle assurde congetture di Forza Nuova".

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