AAA direttore generale cercasi all’Università degli studi D’Annunzio di Chieti e Pescara. È stato pubblicato oggi, sul sito dell’Ateneo, l’avviso pubblico per il conferimento dell’incarico di dg dopo la riunione di ieri convocata dal Magnifico rettore Sergio Caputi con il Senato accademico e il Consiglio di amministrazione. Nel bando che Impaginato.it ha visionato prevede per i candidati uno stipendio da147 mila euro lordi all’anno. La selezione avverrà “tra personalità di elevata qualificazione professionale e comprovata esperienza pluriennale in funzioni dirigenziali presso amministrazioni pubbliche o private ad alto grado di complessità organizzativa”. Si tratta di un incarico triennale, rinnovabile.
La corsa per uno degli incarichi più ambiti è dunque iniziata: gli interessati, si legge sempre nell’avviso, dovranno presentare domanda entro il prossimo 31 agosto. Sarà poi il Rettore a nominare una commissione ad hoc che avrà il compito di valutare i candidati sulla base della documentazione presentata e di un colloquio individuale. Espletati i colloqui e redatta una scheda di valutazione, l’organismo selezionerà una rosa di cinque candidati. Su cui si pronuncerà lo stesso Rettore che proporrà poi un solo nominativo al cda, sentito il Senato accademico.
Alla fine del mese dunque si punta a chiudere una vicenda che tra inchieste della magistratura e colpi di scena ha tenuto banco per mesi mettendo una ipoteca pesantissima sul buon nome dell’Università D’Annunzio. Che ora cerca, con il nuovo corso inaugurato dal Rettore Caputi, il riscatto. Qualche giorno fa il consiglio di amministrazione dell’Università ha deciso di rescindere il contratto con il direttore generale, Filippo Del Vecchio. Quest’ultimo aveva invece chiesto di essere rimesso in ruolo dopo l’annullamento da parte della Cassazione del provvedimento di interdizione a suo carico emessa dal gip Antonella Radaelli nell’ambito di un’inchiesta per abuso di ufficio che ha determinato qualche mese fa la decapitazione dei vertici della D’Annunzio e cioè del rettore Carmine Di Ilio e dello stesso Del Vecchio. Un'inchiesta avviata dopo l'esposto di Luigi Capasso che, all’epoca membro del cda, aveva denunciato entrambi per un appalto sospetto. Capasso è stato nominato ieri dal nuovo Rettore Caputi presidente della ‘Fondazione Gabriele D’Annunzio’.