Il ddl per i lavoratori autonomi è legge: malattie, ferie e maternità per partite Iva




Categoria: Transatlantico
10/05/2017 alle ore 18:42



Roma, 10 mag (Agenzia Nova) - Il Jobs act per i lavoratori con partita Iva diventa legge. L’Aula del Senato ha dato il via libera definitivo al ddl sul lavoro autonomo, che lo scorso novembre era stato approvato alla Camera. Il provvedimento, che ha ricevuto 158 sì, 9 no e 45 astenuti, è composto da 25 articoli e contiene diverse novità, tra cui la disciplina dello smart-working , la dis-coll permanente e l'estensione della maternità. Soddisfatto il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, secondo cui con questo provvedimento si completa il percorso di riforma del Jobs act. Per quanto riguarda lo smart working, il lavoratore agile potrà essere a tempo determinato o indeterminato, avrà diritto alla stessa retribuzione del lavoratore tradizionale e agli stessi periodi di riposo e anche gli orari di lavoro massimi saranno gli stessi previsti dai contratti nazionali. Dal 1 luglio poi diventa permanente l'indennità di disoccupazione (dis-coll) per i collaboratori coordinati e continuativi e per quelli a progetto. L'indennità viene estesa anche agli assegnisti e ai dottorandi di ricerca con borsa di studio. In caso di gravidanze, malattie o infortuni, i contratti di collaborazione possono essere sospesi senza corrispettivo fino a 150 giorni. Previsto anche il congedo parentale di sei mesi entro i primi tre anni di vita del bambino, con un'indennità pari al 30 per cento del reddito di lavoro percepito. "Oggi - spiega Poletti - il percorso di riforma del lavoro definito nel Jobs Act si completa con un provvedimento innovativo e di grande importanza, che punta a sostenere e valorizzare il lavoro autonomo non imprenditoriale, attraverso un sistema di tutele specifiche, e a migliorare la qualità della vita dei lavoratori dipendenti, favorendo la conciliazione tra tempi di vita e tempi di lavoro". Soddisfatto anche l’ex presidente del Consiglio Matteo Renzi, che si complimenta con “tutti i deputati del Pd che hanno seguito questo provvedimento per tanti mesi”. Il ddl è stato votato anche da Forza Italia. "Le nuove garanzie per i lavoratori autonomi sono un primo passo. Restiamo però convinti che l'assenza di risorse pesi sugli interventi previsti - sottolinea il senatore e responsabile di Forza Italia per i rapporti con le professioni, Andrea Mandelli -. Questo Paese lo mandano avanti le tante forme di lavoro autonomo, sia esso professionale, imprenditoriale, agile o di altro tipo. Chiediamo dunque uno sforzo per trovare ulteriori risorse da mettere sul piatto per un migliore trattamento fiscale". Il ddl, infine, incassa anche il sì di Articolo 1 - Movimento democratico e progressista. "Facciamo un primo passo verso la ricomposizione del mondo del lavoro”, puntualizza la senatrice Maria Grazia Gatti, la quale però esprime "forti perplessità" soprattutto sulla tutela della salute e della sicurezza nell'ambito del cosiddetto lavoro agile. Di Ester Cartolaro