Germania, abusi sui migranti: altro che accoglienza




Categoria: ESTERI
09/11/2018 alle ore 10:51



Inizierà oggi a Siegen, in Germania, il processo contro 30 operatori del centro di accoglienza per rifugiati di Burbach, che dovranno rispondere all’accusa di maltrattamenti compiuti per diversi mesi, nel corso del 2014, contro rifugiati e migranti del centro.

Gli imputati sono stati inchiodati da video: infatti l’accaduto è emerso in seguito alla diffusione, tramite stampa, di video che testimoniavano i soprusi commessi da membri del personale del centro, tra cui guardie, collaboratori e assistenti.

Si tratta di un processo "monstre" quello che si aprirà oggi a Siegen.

Il settimanale Der Spiegel ha descritto una delle storie di maltrattamenti avvenute nella stanza 123, chiamata 'PZ', che sta per "Problem Zimmer", "stanza dei problemi": Karim M., ragazzo algerino di 18 anni, secondo l'accusa, una sera d'aprile del 2014 era tornato al centro ubriaco ed in ritardo rispetto all'orario permesso. Per questo motivo fu condotto nella stanza 123, dove fu sbattuto a terra e malmenato.

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