Emergenza migranti, il Pentagono schiera l'esercito

Il Pentagono è pronto ad inviare al confine col Messico almeno 800 militari per fronteggiare la carovana di migranti in marcia verso gli Stati Uniti. A riferirlo, fonti dell'amministrazione, secondo le quali il segretario alla difesa James Mattis si prepara a firmare un decreto.

Mediante un tweet delle ultime ore, il presidente americano Donald Trump aveva confermato l'invio di truppe al confine col Messico per quella che ha definito essere una reale "emergenza nazionale": "Saranno fermati!".

I soldati inviati dal Pentagono avranno l’importante compito di dare supporto logistico agli uomini dello United States Border Patrol, l'agenzia federale che controlla le frontiere. Saranno inviati quindi veicoli militari, tende ed equipaggiamenti vari. Al confine sud degli Usa sono già arrivati circa 2.000 uomini della Guardia Nazionale.

In un tweet precedente Trump aveva scritto: "Guardate cosa è accaduto in Europa negli ultimi cinque anni sull'immigrazione. Un disastro totale!", sottolineando come invece gli Stati Uniti siano "una nazione sovrana. Noi abbiamo confini forti e non accetteremo mai gente che viene nel nostro Paese illegalmente".

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