Pare che la Grande Coalizione tedesca, considerati gli ultimi avvenimenti, sia in forte crisi e quasi appesa ad un filo.
Angela Merkel, dopo il recente accordo dei leader della coalizione, si è assunta tutta la responsabilità politica, scusandosi per la decisione della GroKo di nominare l’ex capo degli
Ed ancora: “Siamo stati troppo impegnati con noi stessi, il governo federale deve cambiare il suo modo di lavorare e concentrarsi pienamente sui problemi quotidiani quali, la salute, l’assistenza, la digitalizzazione, la Brexit”.
All’inizio della crisi dei rifugiati, Maaßen aveva indicato la politica merkeliana di accoglienza come patologica, abbracciando il consenso di molti alti funzionari legati al mondo della sicurezza, timorosi che un elevato numero di richiedenti asilo potesse creare seri problemi.
Ecco poi che Maaßen è diventato consigliere speciale del ministero degli interni di Seehofer con una speciale area di responsabilità.
Il compromesso sta già creando nuovi problemi alla Grande Coalizione, che già di suo deve far fronte ad una serie di deficienze strutturali legate alle policies messe in campo dalla Cancelliera.
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