Chi è il sacerdote italiano rapito in Niger




Categoria: ESTERI
18/09/2018 alle ore 17:26



Padre Pierluigi Maccalli, sacerdote italiano, della Società delle missioni africane (Sma), noto per il suo impegno nel sociale, in particolar modo per il suo operato contro l'infibulazione, è stato rapito la notte scorsa a Gourmancè, in Niger.

Secondo quanto riferito dai missionari, il religioso era appena rientrato dall'Italia nella diocesi di Niamey; i sequestratori sarebbero jihadisti.

Sul rapimento sta indagando la Procura di Roma, che ha aperto un fascicolo di indagine per terrorismo.

La notizia è stata riportata dall'agenzia Fides, che cita padre Mauro Armanino, missionario a Niamey, secondo cui da qualche mese la zona in cui è stato rapito "si trova in stato di urgenza a causa di questa presenza di terroristi provenienti dal Mali e il Burkina Faso".

Le autorità nigerine hanno assicurato di aver avviato le indagini per ottenere la sua liberazione.

Il ministro degli Esteri Moavero sta seguendo la vicenda, in stretto contatto con i familiari del sacerdote.

Probabilmente il profondo impegno nel sociale del missionario, potrebbe costituire uno dei moventi per il rapimento.

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