Non è Napoli né Scampia: ecco chi ci ha rimesso nei festeggiamenti "mondiali" francesi

I Mondiali 2018 si tingono di nero: la lunga notte dei festeggiamenti per la vittoria della Francia, proclamata campione del mondo, ha macchiato il Paese di violenze ed eccessi, non solo nella capitale.

Un morto ed un ferito grave a Parigi; il quotidiano l'Est Republicain ha riferito: “A perdere la vita è un 50enne che si è fratturato il collo cadendo in un canale ad Annecy, nell'Alta Savoia. Sempre per una caduta, questa volta dal tetto di un furgone, un uomo è rimasto gravemente ferito a Nancy, nel nord-est”.

Ed ancora, sempre nell’euforia dei festeggiamenti, un 30enne ha perso la vita in un incidente stradale: è finito con l'auto contro un albero nel dipartimento dell'Oise.

Oltre a ciò, si sono verificati intensi scontri con le forze dell'ordine, in particolare, a Parigi e a Lione. Nella capitale la polizia ha dovuto addirittura ricorrere ai gas lacrimogeni per allontanare la folla che aveva assalito alcuni negozi vicino agli Champs Elysees.

A Lione, un centinaio di giovani ha distrutto una camionetta della polizia e diversi arredi urbani.

Ebbene, non è lo scenario di una guerra, ma i festeggiamenti per la vittoria della Francia ai Mondiali di calcio 2018.

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