E'mezzo abruzzese il nuovo segretario di Stato americano Mike Pompeo

Una mamma di Caramanico, le terme a due passi da Pescara, Carmela Sanelli, e un padre campano emigrati negli Usa per cercare fortuna come migliaia di abruzzesi e di italiani. Parla italiano il nuovo Segretario di Stato americano (già capo della Cia) Mike Pompeo, scelto da Donald Trump al posto di Rex Tillerson e annunciato con un tweet.

Si tratta di un falco che ha posizioni ultraconservatrici su materie delicate come i rapporti con l'Iran e la Russia, due elementi che sono stati alla base della rottura di The Donald con il suo predecessore. Certo, dopo appena un anno di presidenza ecco che il turn over alla Casa Bianca è salito al 34%, contro il 9% di Obama, e senza una reale motivazione curriculare. Ma tant'è.

Pompeo, laureato in legge ad Harvard, è membro dell'Italian American Congressional Delegation e dopo aver lavorato nel settore dell'aerospazio è entrato in politica con i Repubblicani, eletto per due mandati. Dal 23 gennaio 2017 è stato capo della Cia.

Una straordinaria occasione, anche per l'Abruzzo, di instaurare un rapporto con la comunità di italiani e lavorare, perché no, per una visita nel borgo natìo della famiglia di Pompeo. Il turismo 2.0 non si fa solo con tagli di nastro o promesse, ma anche con intuizioni e soprattutto con lo “stare sul pezzo”.

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