I principi liberi· Radio Portanuova/Gianni De Berardinis


Fabrizio De Andre' e Dolores O' Riordan autentici protagonisti della musica dei quali la Storia recente e la cronaca attuale ci parlano



Salute amici, Radio Porta nuova è una radio libera immaginaria e vive di sollecitazioni e stimoli che ricalcano questa condizione. Mi piace trasmettere liberamente questo concetto illudendomi che per il futuro ci si possa coinvolgere con entusiasmo e partecipazione e allora buon ascolto da questo minimo spazio libero.
“Libero” come dovrebbe essere lo spirito di chi produce arte come musica, come creazione.
“Libero”  non imbrigliato, non domato dalle regole del gioco che sono sempre più regole e meno gioco.
“Libero” e’ per definizione giocoso, senza freni…
Mi vengono in mente due eventi di questi giorni che ci ricordano due spiriti liberi  che ci hanno accompagnato in questo tempo di ascolto: due cuori generosi.

Fabrizio De Andre‘Dolores O’ Riordan autentici protagonisti della musica dei quali la Storia recente e la cronaca attuale ci parlano.

“Il Principe libero” e’ Fabrizio De Andre’ un film biografia che sara’ presentato nelle sale in questi giorni.
Un Film sulla vita di Faber, un uomo difficile da imbrigliare e grande nella sua libera espressione artistica e poetica.
Un uomo appartenuto ad un’ altra storia, un principe della parola e della libera invenzione. De Andre’ aveva il coraggio di chi si lascia andare sinceramente, un coraggio che e’ come una palla di cannone che abbatte i muri della indifferenza, della stanca modalita’ di mercato.
Fabrizio era ed è un campione di creatività ancora oggi è tra i nati liberi,  uno dei piu’ rappresentativi.
Ha scritto opere concept e canzoni di sostanza che ci permettono ancor oggi di sognare, di sfidare  il momento storico: la noia.
Da “Spoon river” alla “Creuza de ma” fino ad arrivare alle storie dei dimenticati, dei diseredati.
Una poetica libera coraggiosa ed oltraggiosa sempre  di grande forza.
Liberta’ di espressione, di pensiero è linfa vitale, è brivido che interessa e coinvolge l’ ascoltatore in un gioco che  è qualcosa di  più emozionante da sentire intimamente.
Dunque  tornando a noi, oggi attraverso questo film vorrei invitarvi ad essere e a sentirvi piu’ liberi di vivere la musica senza troppe domande. Sentirla semplicemente…liberamente.
Lasciarsi andare e’ un’ espressione che dice poco oggi se si tiene conto di quanto è ormai  prevedibile il prodotto musicale, il suo sviluppo tanto che già sai come esploderà il refrain di un pezzo e a che punto.
Le regole del mercato sono scientifiche, millimetriche, non falliscono l’ obiettivo e conquistano l’ ascoltatore senza grande sforzo.
E’  il marketing della musica che vince o meglio è il solito marketing.
Che senso ha allora parlare di scrittura libera di questi tempi?
Ha senso eccome vi rispondo.
Un testo di Fabrizio ti prendeva e trasportava come in un film di avventure e la sua penna libera e’ stata indispensabile per chi sognava altri mondi possibili.
Chi acquista ancor oggi un suo album sa che sono soldi ben spesi,  che “quel volo creativo”  gli restituirà un capitale in brividi.
Chi compra il biglietto di un concerto attualmente vive la stessa condizione in platea come alla radio: poca improvvisazione, poca estemporaneità.
La radio libera, le jam sessions, gli album concepts sono capitoli di vita artistica vera, pulsante e libera.
Mi piacerebbe ascoltare qualcosa di meno perfetto ma di più reale.

Mi ha molto colpito, tornando alla realtà, la scomparsa prematura di Dolores O’ Riordan uno spirito molto libero finito troppo presto. Una carriera rilevante sempre sul filo del rischio, una perdita dolorosa per i suoi fans.
Una donna forte e fragile che per restare nel tema della sincerità e della improvvisazione si e’ vissuta una esistenza di alti e bassi di grande intensità raccontando tutto di lei a chi la amava tra i solchi di un album, sui palchi del Mondo.
Cantare come lei fino a dove ti porta lo spirito.
Uno spirito libero si offre apertamente e non teme il giudizio degli altri, si apre.
Questa è la vita, questa è la musica: l’ Arte.
Tutti noi dobbiamo molto a questi ed altri principi liberi che alimentano e fanno vivere le nostre gioie, le nostre speranze.
A tutti gli uomini liberi di scegliere  direi  almeno divertitevi e chiedete sempre  qualcosa che vi faccia emozionare.
La libertà si può passare agli altri, anche a chi non la vede o non sa riconoscerla.
La libertà è una canzone che cambia sempre forma e ti fa innamorare ogni volta di più.
La libertà ci sorprende sempre.
“La vita è quella cosa che ti succede mentre stai pensando ad altro” (John Lennon).

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