Invalido la fa finita: giù dal balcone nella sua casa di Pescara


Il 44enne, che viveva nel quartiere Rancitelli, si somma ai dieci casi simili accaduto in un anno e mezzo


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
03/11/2017 alle ore 08:00

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Un pescarese 44enne, invalido, si è suicidato gettandosi dal balcone della sua abitazione nel quartiere Rancitelli di Pescara. Il cadavere è stato ritrovato da un passante sul marciapiede dello stabile di via Tavo, che ha chiamato i Carabinieri, giunti sul posto assieme alla Polizia Municiopale e al 118.

L'uomo è morto sul colpo ed è stato trasportato in obitorio per l'esame autoptico. Alla base del folle gesto molto probabilmente le difficili condizioni ecdonomiche in cui versava.

Si tratta dell'undicesimo episodio simile in un anno e mezzo a Pescara. Il 2 gennaio del 2016 una 35enne di Montesilvano si era buttata dal Ponte del Mare. Il 7 marzo del 2016 una 39enne originaria di Foggia ma residente a Città S. Angelo si era lanciata da un cavalcavia sulla A14. Il 17 aprile del 2016 una 40enne di Rosciano aveva tentato il suicidio gettandosi dal fiume Pescara. Il 30 maggio 2016 un 44enne ex tossicodipendente si era gettato sui binari mentre transitava un treno (ferito in modo grave).

Il 29 novembre 2016 un personal trainer di 34enne si era suicidato in via Saffi: il giorno prima un 34enne si era lanciatio nel vuoto dal quinto piano, stessa dinamica il 14 settembre. La vigilia di Natale del 2016 altro episodio: una 36enne di Montesilvanio si era tolto la vita in casa strozzata da troppe bollette non pagate. Il 28 febbraio 2017 un 25enne si era buttato sui binari a Francavilla mentre transitava il Frecciabianca, mentre l'8 luglio del 2017 invece era stata una bancaria a impiccarsi a soli 39 anni.

 

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