Incendi, Wwf e Legambiente scendono in piazza: "Basta roghi"


Sabato due settembre sit- in centro a Pescara: "Chiediamo scelte coerenti e non distruttive e un eccezionale impegno per punire i colpevoli dello scempio"


di Silvia Grandoni
Categoria: ABRUZZO
30/08/2017 alle ore 14:49



Di fronte alla situazione eccezionalmente drammatica che vive L’Abruzzo a causa degli incendi, Wwf e Legambiente hanno deciso di farsi sentire. E il due settembre scenderanno in piazza Sacro Cuore, a Pescara, con un un sit-in/conferenza. Lo slogan è “Facciamoci sentire! Basta roghi!” e l’iniziativa è aperta a tutto il popolo verde d’Abruzzo.

“Il 2017 è stato caratterizzato, già dai primi mesi dell’anno, da un andamento meteorologico con temperature massime elevate e lunghi periodi siccitosi. Una situazione nella quale hanno avuto facile esca gli incendi, aumentati quest’anno in maniera impressionante in tutta Italia, sia nel numero complessivo sia per quanto riguarda la superficie percorsa dal fuoco -riferisce il Wwf-. Secondo i dati di fonte European Forest Fire Information (EFFIS), diffusi da ISPRA, l’aumento da gennaio a oggi rispetto alla media del decennio precedente sarebbe del 260 per cento”, continua l’associazione ambientalista.

A preoccupare WWf e Legambinete è il livello di incendi che quest’anno ha raggiunto picchi “mai conosciuti prima”. “I notevoli numeri del 2016 appaiono quasi ‘confortanti’ se paragonati a quelli odierni: 89 incendi che hanno riguardato 87 ettari di bosco e 404 ettari di superficie non boschiva”, prosegue il Wwf Abruzzo.

La situazione – secondo l’associazione- è “aggravata dalla gestione della riforma del Corpo Forestale dello Stato che, quanto meno sul piano della lotta agli incendi, non ha funzionato”.

A fronte di questo quadro Wwf e Legambiente hanno scelto di far sentire anche la voce dei cittadini attraverso il sit in organizzato nel cuore della città di Pescara. “Vogliamo chiedere ai Carabinieri Forestali e alla Magistratura di impegnarsi ancor più di quanto sempre fanno per stanare e punire questi criminali incendiari e gli eventuali loro mandanti” . Le associazioni si rivolgono anche ai Parchi e alle aree protette al fine di adottare misure di prevenzione adeguate. L’appello alla Regione riguarda invece la richiesta di“un efficiente piano di sorveglianza e di intervento anti-incendi”. Ai cittadini si chiede di “segnalare eventuali comportamenti scorretti o illegali che possano aiutare le forze dell’ordine a svolgere le indagini”.

All’incontro di sabato sarà presente anche il Sottosegretario Mario Mazzocca con delega all’Ambiente e alla Protezione Civile.