Ecco perché vi consiglio l'Ashwagandha per migliorare corpo e mente


Le piante adattogene sono delle sostanze naturali che aiutano il proprio fisico ad adattarsi allo stress


di Diana Eugeni Le Quesne
Categoria: GEA
23/04/2018 alle ore 08:50

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Le Piante adattogene sono delle sostanze naturali – erbe e piante – che aiutano il proprio fisico ad adattarsi allo stress, migliorano il metabolismo, aumentano la resistenza fisica e psicologica verso lo stress ambientale e verso le malattie acute e croniche stimolando l’azione del sistema immunitario. In sostanza, gli adattogeni riportano in equilibrio il nostro organismo, andando ad agire sia sul piano fisico che su quello mentale.

Nella mia vita di tutti i giorni e come consiglio alle mie clienti, sopratutto chi ha subito traumi o malattie croniche e dipendenze, suggerisco di provare a utilizzare queste erbe nel quotidiano e vedere se sortiscono effetti positivi. Non sono erbe miracolose o a effetto 'placebo'.

Prima di scoprire nel dettaglio tutte le proprietà medicamentose dell’Ashwagandha, consideriamo la pianta adattogena come uno strumento semplice nella sua vastità, infatti, ogni volta che si verifica un cambiamento che va a influire sul delicato equilibrio psicofisico che ci rappresenta, il nostro organismo ne risente negativamente e mette in pratica una serie di risposte per cercare di adattarsi. Le erbe adattogene se prese con criterio ci aiutano a contenere gli effetti negativi dei cambiamenti del nostro corpo.

Consultare il proprio medico prima di utilizzare un rimedio adattogeno anche se sono la sua sicurezza è ben documentata. In ogni caso acquistate sempre prodotti di qualità da aziende note e sicure. Non risparmiate sull’acquisto di questi importanti rimedi.

 

Ashwagandha che cos’è?

Il nome scienti co dell’Ashwagandha è Withania somnifera. Pianta appartenente alla vasta famiglia delle Solanacee, della quale fanno parte molti ortaggi e frutti che utilizziamo quotidianamente in cucina, primi fra tutti pomodori, patate e melanzane. Non è un caso, infatti, che l’aspetto della Withania sia davvero molto simile a quello della pianta del pomodoro, con i tipici colori verde giallo e il frutto variabile dal giallo intenso al rosso. Associato spesso al Ginseng per le sue proprità , occorre però ricordare che le due piante non sono correlate sotto il profilo botanico e appartengono a due famiglie diverse.

Quando ci riferiamo all’Ashwagandha parliamo di una pianta collegata quasi esclusivamente al mondo orientale, si trova in Pakistan, India, Nepal e Sri Lanka. Non tutti sanno, però, che tra i maggiori produttori mondiale di Withania somnifera ci siamo proprio noi italiani, soprattutto in Sicilia e Sardegna.

 

Proprietà

L'Ashwagandha è un'erba importante nella medicina ayurvedica perché utile a molti scopi e portatrice di benefici, in diverse parti del corpo, come il sistema immunitario, neurologico, endocrino e riproduttivo. L'obiettivo principale della medicina ayurvedica è quello di aiutare le persone a rimanere in buona salute senza bisogno di sofferenze, farmaci da prescrizione o interventi chirurgici complicati.

Nella medicina ayurvedica, ashwagandha è caratterizzato come un "rasayana", usato per promuovere la tua salute fisica e mentale, per difendere il tuo corpo dalle malattie e dai fattori ambientali dannosi e per rallentare il processo d'invecchiamento. In India, l'ashwagandha è stato usato come rimedio ad ampio spettro per secoli, ma più recentemente gli scienziati hanno dimostrato di possedere proprietà anti-infiammatorie e antiossidanti che svolgono un ruolo importante nei numerosi benefici dell'ashwagandha.

In particolare, nelle radici sono presenti i cosiddetti “witanolidi”, appartenenti al gruppo dei lattoni, sostanze con numerose proprietà, ma anche diversi alcaloidi, aminoacidi, zuccheri e ferro. Le opinioni relative a questa pianta medicinale sono condivise e sempre positive soprattutto per quel che concerne il miglioramento di stati di affaticamento, stress, stanchezza psicofisica.

Lo stress, rappresentato da qualunque stimolo che può sconvolgere il nostro equilibrio, crea dei problemi più o meno importanti nell’intero organismo. È così che, a lungo andare, possono comparire diversi disturbi sia fisici che mentali. Infatti, quando lo stress si protrae per molto tempo, senza che il nostro corpo riesca ad adattarsi, può favorire l’insorgenza di problemi come l’ansia, la depressione o infezioni ricorrenti e la liberazione dei radicali liberi. Questi sono responsabili di gravi danni a livello di tutte le cellule, comprese quelle che non hanno alcuna possibilità di ripararsi, come i neuroni.

Le situazioni stressanti, quindi, possono essere implicate anche in molte malattie degenerative, come il Morbo di Alzheimer, così come nello sviluppo del cancro. In particolare, sembrerebbe che l’Ashwagandha possieda effetti simili a quelli del lorazepam, ansiolitico usato campo medico e psichiatrico. Da qui deriva il nome “somnifera”, supportando proprio questa teoria ansiolitica!

Un altro meccanismo con il quale questa pianta sostiene il nostro organismo è quello antiossidante. Gli estratti di Ashwagandha, infatti, sono in grado di ridurre il danneggiamento cellulare che subiamo da parte dei radicali liberi, proteggendo tutte le cellule del nostro corpo, compresi i neuroni. In questo modo è possibile prevenire anche le malattie degenerative a carico del sistema nervoso.

Secondo la medicina ayurvedica, la Withania somnifera possiede anche delle proprietà antitumorali. Diversi studi scienti ci stanno cercando di dimostrare questa teoria. In particolare, sembrerebbe che gli estratti di Ashwagandha sarebbero in grado di fermare le cellule cancerogene nel corso del loro cammino all’interno dell’organismo, fenomeno alla base dell’estensione dei tumori e della formazione delle metastasi. Alcuni ricercatori indiani hanno persino ipotizzato che le sostanze presenti nella pianta siano capaci d'impedire alle cellule “impazzite” di ottenere nutrimento dai vasi sanguigni e quindi di moltiplicarsi.

Un altro importante effetto della Withania somnifera è quello antiinfiammatorio, molto utile soprattutto se consideriamo che, a differenza dei comuni farmaci da banco, non provoca alcun problema a livello dello stomaco.

Come prendere quest'erba? Ne esistono vari formati. Suggerisco di comperarla in polvere e consumarla nei frullati mattutini... Ecco una fantastica ricetta.

 

Risveglio al limone

ingredienti: 

Succo di un limone biologico

Un pò di buccia grattugiata

6 datteri

1 banana

un cucchiaio colmo di Ashwagandha

un bicchiere abbondante di latte di mandorla non zuccherato

Frullare tutto.

 

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