L'Aquila, un convegno per capire il ruolo della genetica nei tumori femminili


Venerdì 13 aprile tappa del tour informativo "Salute Donna" all'auditorium Serecchi


di Redazione
Categoria: Eventi e Cultura
09/04/2018 alle ore 11:00

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Conoscere per prevenire il tumore ovarico e alla mammella. Informarsi per sapere esattamente che cosa sono i test genetici e chi deve sottoporsi.

Di questo si parlerà a L’Aquila il 13 aprile alle 14.30 all’auditorium “Serecchi” (via Pescara 2) dove farà tappa il tour informativo promosso da “Salute Donna” in diverse città italiane, con l’obiettivo di informare la popolazione sul tema della genetica in campo oncologico.

Il convegno, intitolato “Tumore ovarico e tumore della mammella: come i test genetici Brca1 e Brca2 hanno rivoluzionato la storia dei tumori femminili”, sarà un’occasione per capire meglio i passi in avanti fatti dalla scienza in campo genetico: i geni Brca1 e Brca2 sono i geni principali della maggior parte di predisposizione ereditaria per le patologie tumorali femminili. Una parte dei tumori al seno e alle ovaie sono cosidetti sporadici, cioè le mutazioni vengono acquisite casualmente durante il corso della vita e non vengono trasmesse agli eredi.

Numeri alla mano si stima che il 14 per cento dei tumori alla mammella e il 10 per cento di quelli ovarici sono causati da mutazioni ricorrenti a livello dei geni Brca1 e Brca2: le persone che ereditano questa mutazione non ereditano, però, il tumore ma la predisposizione a svilupparlo.

L’incontro sarà introdotto e moderato da Anna Mancuso, presidente dell’associazione “Salute Donna”, e da Angela Ciano giornalista. Al tavolo dei relatori si susseguiranno medici ed esperti che illustreranno i diversi aspetti del tema e risponderanno alle domande dei presenti.

L’evento è ad ingresso gratuito ed è aperto a tutta la cittadinanza.

Salute Donna Onlus : L’associazione è nata nel 1995 dall’esperienza personale della presidente Anna Mancuso, giovane mamma malata di tumore al seno. Una realtà che, creata all’interno dell’Istituto dei Tumori di Milano dove ancora oggi opera, nel corso degli anni si è ingrandita inaugurando sezioni in tutta Italia e collaborando con numerosi specialisti e avvalendosi di un board scientifico e di Comitato scientifico nazionale. Nel 2016 è nata anche “Salute Uomo”, costola maschile dell’associazione.

L’associazione è impegnata su più fronti: consulenza sociale e sanitaria, accoglienza e accompagnamento dei malati, sostegno ai familiari, formazione socio-sanitaria, educazione motoria (corsi di nordic walking e yoga), educazione alimentare (corsi di cucina naturale e convegno sui corretti stili di vita), consulenza legale, servizio CAF e Patronato, attività di counseling e supporto psicologico ai pazienti, partecipazione a convegni e a gruppi di lavoro nazionali ed internazionali.

Nel 2014 l’associazione ha promosso come capofila il progetto “La Salute un bene da promuovere, un diritto da difendere” un’iniziativa di advocacy politico-istituzionale in ambito oncologico con l’obiettivo di contribuire al miglioramento dell’assistenza e cura dei pazienti oncologici.

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