Tommaso Ginoble rompe il silenzio e stronca la posizione del consigliere provinciale Giovanni Luzii tornato sulla scena mediatica (e nel mirino delle critiche), per la questione del mancato finanziamento da oltre 6 milioni di euro per il liceo Einstein alla Provincia.
La questione ha rilievo sia istituzionale che politico. Intanto dal punto di vista istituzionale si registra il silenzio e l’assenza di comunicati ufficiali da parte della Provincia. Segno che dal punto di vista amministrativo, e non solo, la fuga in avanti e gli annunci del consigliere Luzii, non erano condivisi dal presidente. Dal punto di vista politico è significativo che Luzii, parli da delegato al Pnrr senza aver ricevuto un'investitura ufficiale ,visto che il presidente Diego Di Bonaventura non ha ancora sciolto il nodo delle deleghe. Quindi anche qui qualcosa sfugge. Se invece la si guarda dal punto di vista politico c’è un altro dato che non può non balzare all’occhio degli osservatori visto che sin dalla presentazione delle candidature in Provincia ci si domandava se Italia Viva fosse schierata con il centrodestra ( per intenderci con il duo Gatti-Sottanelli, ribattezzato “Gattinelli”), o con il centrosinistra. Chi non ha alcun dubbio è Tommaso Ginoble, delegato nazionale e membro della direzione nazionale di Italia Viva il quale, sollecitato da Impaginato a chiarire la posizione del partito al riguardo, ha dichiarato: “Italia Viva è nel centrosinistra. Non credo ci siano dubbi in merito. I dubbi vanno chiariti da chi si colloca a destra”. E poi ancora l’onorevole, chiamato a rispondere se si stiano valutando espulsioni dal partito ha risposto: “Italia Viva è un partito inclusivo, non caccia nessuno. Ma è evidente che si auto-espelle da solo chi si riconosce nel centrodestra”. Ginoble ancora, sollecitato a esprimente un commento sulla questione del mancato finanziamento e sulle dichiarazioni di Luzii che tutti identificano con Italia Viva, ha preferito non rilasciare commenti limitandosi a dichiarare: «Penso solo che in certi casi occorra cultura amministrativa e di Governo"
