Montesilvano. 30 percettori del reddito di cittadinanza impiegati nelle vaccinazioni



di Redazione
Categoria: ABRUZZO
09/05/2021 alle ore 12:26



La giunta comunale di Montesilvano ha approvato l’utilizzo dei Progetti Utili alla Collettività (PUC), per la campagna di vaccinazione.

A partire da domani, lunedì 10 maggio, ad affiancare i volontari di Protezione civile, Croce rossa e Associazione nazionale Carabinieri nel Pala Dean Martin verranno impiegati anche 30 percettori del reddito di cittadinanza e 15 dipendenti dell’Azienda Speciale per i Servizi Sociali. Nel febbraio 2020 la giunta approvò lo svolgimento di 410 PUC in 4 ambiti: sociale, culturale, tutela dei beni comuni e artistico-turistico.

"Con la delibera approvata nel febbraio 2020 – afferma il sindaco Ottavio De Martinis – la giunta comunale ha avviato l’iter dei Progetti Utili alla Collettività, dando un atto di indirizzo al loro utilizzo in quattro ambiti. In quello sociale, con l’attuale delibera, impiegheremo 30 percettori di reddito a svolgere attività di accoglienza, orientamento logistico e di supporto all’utenza al centro vaccini del Pala Dean Martin. E’ fondamentale mettere in campo ogni sforzo possibile per proseguire la campagna di vaccinazione. Il nostro Comune, lo scorso anno, è stato tra i primi in Italia ad attivare 410 Puc e in questo momento di emergenza sanitaria l’impiego dei percettori del reddito di cittadinanza permetterà il rientro dei dipendenti del Coc alle attività ordinarie dell’amministrazione, determinanti in questo momento di ripartenza".

"L’obiettivo dell’utilizzo dei PUC nella campagna di vaccinazione – spiega l’assessore alle Politiche sociali Sandra Santavenere – è duplice e riguarda il potenziamento del centro di vaccinazione con l’integrazione di 30 unità e di 15 dipendenti interni all’Azienda Speciale e l’impegno dei percettori in lavori a beneficio di tutta la comunità. L’attività dei percettori del reddito consisterà nell’accogliere l’utenza nel Palacongressi, nella compilazione della modulistica per la raccolta dei dati e nel supporto del servizio di informazione e organizzazione degli spazi e degli accessi. Le diverse mansioni da svolgere saranno assegnate ai beneficiari prevedendo una coerenza tra le caratteristiche dei progetti e le competenze del beneficiario, nonché gli interessi e le propensioni emerse durante i colloqui di selezione".