Giulianova. Scoperta centrale del contrabbando di carburante: tre persone denunciate

I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Teramo hanno fatto irruzione in un capannone industriale in disuso alla periferia di Giulianova dove tre persone erano intente a trasferire in maniera fraudolenta carburante proveniente dall’Europa dell’est.

Dopo alcune settimane di indagini, i militari sono riusciti ad individuare il luogo dove venivano posteggiate le autocisterne e hanno quindi deciso di effettuare un blitz.

Gli ulteriori controlli sui documenti amministrativi hanno consentito di accertare, secondo la ricostruzione fornita, che il carburante sequestrato, era privo dei previsti documenti di accompagnamento e, soprattutto, aveva aggirato le procedure fiscali sottraendo al fisco il pagamento delle previste accise.

I carabinieri hanno quindi proceduto al sequestro di 28mila litri di gasolio, dei mezzi e di tutto il materiale utilizzato per il trasferimento e lo stoccaggio del carburante di contrabbando.

Denunciati i due cittadini campani, l’autista della cisterna (T.E. 46 anni), il basista (B.A. 53 anni), e l’autotrasportatore del tir ceco, un cittadino polacco, (R.I.K. 27 anni).