Colori regioni, cosa cambia dopo Pasqua


Aprile "osservato speciale"


di Elisa Leuzzo
Categoria: ITALIA
03/04/2021 alle ore 12:20



Definiti i nuovi colori delle regioni dopo Pasqua.

Dal 6 aprile entrerà in vigore il nuovo Decreto Covid che fino al 30 aprile conferma la sospensione delle zone gialle.

Calabria, Lombardia, Toscana, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Piemonte, Puglia, Valle d’Aosta e Campania resteranno in zona rossa.

Veneto, Marche e Trento passano in arancione.

Restano in arancione Lazio, Abruzzo, Liguria, Basilicata, Sicilia, Molise, Sardegna, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano.

Ecco quindi la ripartizione delle zone dal 6 aprile:

Le regioni in zona arancione saranno Abruzzo, Basilicata, Lazio, Liguria, Marche, Molise, Sicilia, Sardegna, Umbria, Veneto e Province autonome di Bolzano e di Trento .

Le regioni in zona rossa saranno Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Puglia, Toscana, Valle d’Aosta.

Oltre ad aver confermato l’assenza delle zone gialle e bianche fino al 30 aprile, il nuovo decreto Covid di aprile conferma anche il parametro per cui la zona rossa scatta con un’incidenza dei contagi pari a 250 casi ogni 100.000 abitanti, anche se l’Rt è sotto 1,25. Un criterio, questo, piuttosto contestato dalle regioni: esemplare il caso dell’Emilia Romagna, rossa nonostante un Rt sotto l’1.

Diversa da quella che ci si aspettava la situazione per la Campania, per la quale fino a 48 ore fa sembrava certo il passaggio in zona arancione, ma sarà però rimandato. L’Rt rimane troppo alto, 1.33, confermando così per la regione di De Luca il rischio alto. La regione rimarrà così, almeno per altre due settimane, nella fascia di rischio più alta non solo per l’Rt, ma anche per il numero di nuovi positivi registrati.

Un caso a parte la Sicilia, travolta dallo scandalo sui dati alterati sui morti Covid. Come riportato da Adnkronos, la regione rischiava fino a poche ore prima di diventare rossa, sulla base di dati che per gli ultimi due giorni parlano di 2.904 nuovi positivi su 14.623 tamponi processati, con un’incidenza che sfiora il 20%. Ma alla fine si è optato per lasciarla in zona arancione.

Si è aperto con la Pasqua in zona rossa in tutta Italia il mese di aprile. Un periodo importante è iniziato per capire quale direzione prenderà il Covid in Italia.

La domanda che tutti si pongono è solo una: quando torneremo alla normalità? La risposta, però, dipende da diversi fattori: vaccini in primis, ma anche diffusione della variante inglese e capacità delle scuole in riapertura di contenere i contagi.

Riflettori accesi su almeno 3 temi cruciali per il Covid in Italia: vaccini, riapertura scuola, variante inglese.

Ecco perché il mese di aprile è davvero cruciale: successo o ennesimo rallentamento sono le due strade possibili.