Nuovi antichi ritrovamenti archeologici a Teramo


Erano spariti negli anni '60 e vennero catalogati come dispersi. Nel mistero per tutti questi decenni, fino al ritrovamento improvviso.


di Michele Raiola
Categoria: ABRUZZO
23/03/2021 alle ore 23:31



Scompaiono e riappaiono. Dopo circa 60 anni.

Erano spariti negli anni '60 e vennero catalogati come dispersi. Nel mistero per tutti questi decenni, fino a quando non è avvenuto il ritrovamento, chissà dove, all'improvviso.

Una scoperta che ha del sensazionale non solo per l'immenso valore storico, ma anche per la casualità dell'avvenimento.

Un evento che funge inoltre da sprono a riaprire la cultura storica e archeologica del capoluogo teramano, chiusa tra i contrafforti regalatile dal terremoto, lanciando un messaggio di speranza in un periodo buio per tutto il patrimonio italiano. Un buio che genera mostri.

Intanto, così, viene aggiunto un nuovo tassello di romanità all'antica e suggestiva Petrut, Interamnia, Teramvm, che ancora in pochi conoscono davvero, nonostante le tante chiacchiere da esperti.

Una Teramvm che potrebbe rivivere, se non fosse per quelle maledette malelingue.