La toga che infrange le regole. La Legge è uguale per tutti? Certamente non tutti sono uguali!



di Elisa Leuzzo
Categoria: Editoriale
20/02/2021 alle ore 12:09



Tutti i cittadini "sono eguali davanti alla legge": è quanto sancisce la nostra Costituzione. Tante persone però hanno il sospetto che alcuni siano al di sopra (o al di fuori) della legalità. Pertanto, se la legge è davvero uguale per tutti, certamente, non tutti sono uguali.

Accade, infati, che un giudice è stato beccato da Filippo Roma de "Le Iene" in un ristorante mentre pranzava con la figlia e il genero. Nulla di male, se non fosse che ciò è avvenuto in piena zona arancione quando i ristoranti per legge erano chiusi al pubblico. Ma per il gup è stata fatta un'eccezione, che lui ha provato a giustificare... (vedi link). Il giudice cosciente della sua condotta a un certo punto dice "pago la sanzione", con una certa arroganza, come a dire "che me ne frega i soldi ce l'ho, pago", altro atteggiamento da condannare. 

https://www.iene.mediaset.it/video/ristorante-giudice-gregoretti_989612.shtml

Eppure, messere Sarpietro, proprio Lei che trova "incredibile che il giornalismo italiano si sia ridotto a seguire un giudice al ristorante" dovrebbe, prima di tutti, rispettare la Legge. Lei che frequenta da tempo immemore le aule di giustizia, dove siede impavido dinanzi ai molti che andrà a 'giudicare', sotto quel che domina le aule di giustizia, quella scritta solenne, sontuosa e spesso a caratteri cubitali: “La legge è uguale per tutti”. A volte pure accompagnata da un crocifisso che forse ora, per Lei, suona peraltro da paradossale ammonizione...

Avrebbe fatto meglio a chiedere scusa senza attaccare gratuitamente chi per lavoro fa informazione.

La Legge è uguale per tutti? Certamente non tutti sono uguali! Utopia. Nulla di più.