A Civitella le pratiche per la ricostruzione non rispondono alle esigenze del territorio


In attesa dal 2009


di Elisa Leuzzo
Categoria: ABRUZZO
17/02/2021 alle ore 12:24



In attesa dal 2009. Quasi dodici anni di incontri, promesse rinviate di settimana in settimana e mai mantenute. La realtà è che a Civitella del Tronto le pratiche per la ricostruzione del sisma sono pochissime e non rispondono alle esigenze del territorio. Territorio che vanta anche edifici storici e di pregio, come il Palazzo Iannetti, forse il più antico e tra i pochi rimasti, che conserva affreschi e arredi al suo interno che, ovviamente, si stanno deteriorando. Nulla pare muoversi per il futuro, neanche con la nuova gestione “dell'emergenza sisma”; intanto gli affreschi si staccano e la comunità rischia di perdere i suoi beni più preziosi. Il grido di dolore giunge dall'erede della famiglia proprietaria, Guido Scesi.

L'intervista: