sabato 20 aprile 2024
sabato 20 aprile 2024
Riparte l'incompiuta di Castellalto. Ripartono i cantieri della ricostruzione.
Dopo anni di incertezze, grazie alla nuova governance dell'Azienda Territoriale per l'Edilizia Residenziale (Ater) e la sinergia con il Comune di Castellalto sono stati consegnati i lavori per la realizzazione di 12 alloggi Ater a canone sostenibile.
Un cantiere riavviato, l'opera, infatti, era stata già appaltata nel 2017, ma per gravi inadempienze contrattuali da parte della ditta appaltatrice, nel 2018 si è proceduto alla risoluzione.
A ottobre 2019 con la nuova governance dell'Ater è stata indetta una nuova gara a procedura aperta per il riappalto dei lavori che da oggi vengono formalmente avviati con la prevista conclusione entro la fine di questo anno.
"Si riavviano i lavori su una struttura che aveva ottenuto dei contributi importanti - dichiara la presidente dell'Ater Maria Ceci - tra fondi Ater, Stato Regione e dallo stesso comune. Un’opera che abbiamo trovato bloccato, ma in parte già realizzata, da qui la decisione di recuperare la struttura e indire una nuova gara a procedura aperta per il riappalto dei lavori. Oggi avviamo il cantiere. Grazie alla collaborazione con il Sindaco di Castellalto Vincenzo Di Marco parte il cantiere per la realizzazione di 12 alloggi a canone concordato. Verranno costruiti due edifici da 5 e 7 alloggi secondo una distribuzione del tipo a "schiera".
La nuova governance Ater risponde alla richiesta del presidente Marsilio anche sulla ricostruzione: analizzare lo stato dell'arte e attivare un cronoprogramma per ridurre i tempi della ricostruzione post sisma.
In pochi mesi, infatti, sono stati inaugurati tre cantieri della ricostruzione degli edifici di edilizia pubblica. Questa mattina a Basciano dopo quelli di Colleatterrato e di Notaresco.
“Ci sono voluti oltre quattro anni per aprire il primo cantiere della ricostruzione - ha dichiarato il presidente Marco Marsilio - a Colleatterrato nell’agosto scorso e dopo quello di Notaresco nel mese di dicembre, si inaugura oggi un ulteriore cantiere Ater a cui ne seguiranno, nelle prossime settimane, altri, per cercare di recuperare il tempo perduto e consentire a quei cittadini che purtroppo da molto tempo stanno fuori dalle loro abitazioni, di rientrare al più presto nelle loro case. Un traguardo - ha affermato Marsilio - ma anche una vergogna se consideriamo tutto il tempo che è stato irrimediabilmente perduto. Oggi raccogliamo i frutti del primo effetto di quelle semplificazioni che abbiamo invocato per anni è che finalmente sono arrivate solo negli ultimi mesi; resta il rimpianto e l’amarezza che se parlamento e governo avessero capito prima che queste misure avrebbero aiutato di molto la velocità della ricostruzione, forse oggi staremmo qui a consegnare gli appartamenti e non ad aprire i cantieri” - conclude Marsilio.
Entro la fine di marzo l’Ater avrà terminato tutte le progettazioni dei successivi interventi, dando il via libera alle procedure di appalto anche per interventi più complessi che hanno maggiori soglie di costo.
“Siamo soddisfatti” - conclude la presidente dell’Ater, Maria Ceci - “perchè siamo in linea con il cronoprogramma che abbiamo condiviso con il presidente Marsilio ad inizio anno, quando ci siamo impegnati ad avviare i cantieri nell’intero territorio provinciale, prevedendo anche altri interventi oltre all'adeguamento sismico”.
