venerdì 19 aprile 2024
venerdì 19 aprile 2024
Buongiorno dottoressa, mi chiamo Giovanni ed ho 55 anni. Le scrivo perché ho una curiosità: spesso ho sentito parlare di psicosomatica, potrebbe spiegarmi cosa si intende con questo termine?
La ringrazio per l’attenzione
Giovanni P.
Caro Giovanni quando ad esempio emotivamente ti senti stabile e forte, anche il tuo corpo tenderà a riflettere questa condizione; ciò significa che la mente condiziona il nostro corpo.
Il dolore psicosomatico è un disturbo caratterizzato da sintomi fisici, che possono cronicizzarsi o meno ma che non derivano da cause organiche.
Generalmente i dolori fisici più comuni indotti dalle emozioni sono i seguenti:
La sfera emotiva colpisce molto l’apparato gastrointestinale e gli organi annessi.
Ad esempio un disturbo d’ansia cronicizzato potrebbe causare la sindrome dell’intestino irritabile, oppure una depressione mista ad ansia potrebbe favorire la comparsa di ulcere.
Generalmente tutte le situazioni che possono innescare un’eccessiva autocritica possono avere un impatto sull’apparato gastrointestinale.
Il mal di testa letto in chiave psicosomatica potrebbe indicare il bisogno di lasciare più spazio alla spensieratezza; è importante osservare se il mal di testa si presenta solamente in alcune occasioni( ogni volta che devo andare a lavorare; prima di affrontare un’ interrogazione…).
Le infiammazioni cutanee possono essere molteplici( dermatite atopica, herpes, eczemi..); la pelle rappresenta simbolicamente il confine tra Sé e gli altri, nella maggior parte dei casi quando si verifica un’irritazione potrebbe indicare che non vi siano ben chiari i propri confini e per difendersi si cerca di tener lontani gli altri.
Per evitare disturbi psicosomatici è consigliabile un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale allo scopo di migliorare la propria consapevolezza, la capacità di elaborare le emozioni negative e di conseguenza la propria autostima!
