Fiato alle trombe: siamo vinti! Una esultanza pressoché trasversale, imbarazzante e pure un po’ sguaiata, saluta l’accordo raggiunto a Bruxelles su bilancio e Recovery.
L’Italia “ottiene” 209 miliardi di cui 81 di sussidi. Rocco Casalino inoltra la sua velina e quasi tutti attaccano il ciuccio dove vuole il padrone. Niente di nuovo.
Men che meno la pioggia di successivi, trionfali tweet: Conte, Gentiloni, Renzi, Zingaretti e quegli indefessi dilettanti allo sbaraglio dei M5s.
Fiato alle trombe: siamo vinti!
Alcuni numeri emergono di già: l’accordo “storico” consentirà a Olanda, Austria, Danimarca, Sveziae, guarda un po’, Germania di versare per i prossimi 7 anni decine di miliardi in meno nelle casse di Bruxelles.
Noi, invece no. Noi italiani verseremo all’Ue nello stesso periodo circa 110 miliardi.
E cioè: prima versiamo poi, forse, otteniamo. Ma non da subito. E neppure gratis. Adesso non arriva un bel nulla.
Dal luglio 2021 e a trance. Per 7 anni. Tutti, ma proprio tutti!, da rimborsare. Anche quelli a fondo perduto, perché collegati all’attivazione obbligatoria di specifiche tasse nazionali (es: la plastic tax!)
Con un però ulteriore. Con l’aggiunta di quel “freno d’emergenza” chiesto dai “frugali” (e dai tedeschi!) e attivabile da uno o più Paesi europei ove non si capisse la modalità di spesa di Roma.
Tradotto: sussidi e prestiti, quando arriveranno, saranno condizionati e soggetti alle valutazioni “occhiute” dei singoli Stati e della Commissione europea.
Fiato alle trombe: siamo vinti! L’accordo “storico” di Conte, Casalino e soci ci lascia perciò esattamente dove eravamo la scorsa settimana. Con la medesima necessità e urgenza di trovare (sicuramente per i prossimi 12 mesi!) i soldi necessari alla cassa integrazione e al sostegno dell’economia nazionale nonché alle tante opere necessarie e non più rinviabili.
Ma, ovviamente, su questo l’avvocato da nessuno votato sorvola.
Cosi, mentre milioni di italiani, dipendenti, artigiani e partite iva, migliaia di imprese piccole e non, attendono di capire se avranno quanto promesso e mai mantenuto, se sapranno di che vivere e di che produrre, ecco la grancassa delle bugiarderie che spaccia per successo l’ennesima calata di braghe continentale.
Fiato alle trombe: siamo vinti!