Pescara. Imprenditori e ex assessori del Pd arrestati per corruzione


Tra le accuse: turbativa d'asta e assunzioni clientelari


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
09/07/2020 alle ore 12:28



I finanzieri del Comando Provinciale di Pescara, su delega della Procura della Repubblica di Pescara, hanno notificato un'ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 5 soggetti, tra politici e imprenditori, coinvolti in un'attività di corruzione, turbativa d'asta, finanziamenti illeciti e assunzioni clientelari. Sono tre ex assessori del comune di Pescara - Giacomo Cuzzi, Moreno di Pietrantonio e Simona Di Carlo - i politici coinvolti nell'inchiesta su corruzione, turbativa d'asta, finanziamenti illeciti e assunzioni clientelari della procura di Pescara. Per loro e per i due imprenditori Andrea Cipolla e Cristian Summa sono stati disposti gli arresti domiciliari.

"Esistevano gravi indizi di reato e il pericolo di reiterazione del reato" ha detto il procuratore capo di Pescara, Massimiliano Serpi in conferenza stampa. I finanzieri hanno sequestrato anche beni per circa 15mila euro a carico di Cuzzi e hanno proceduto alla notifica della misura interdittiva di contrarre con la pubblica amministrazione per un anno. Le ipotesi di reato, a vario titolo, sono di corruzione, finanziamento illecito a politici e candidati e turbativa d'asta. Le indagini hanno preso il via nel 2018, a seguito di alcune segnalazioni giunte alla Guardia di Finanza.

Le ordinanze sono state notificate dai finanzieri del Comando provinciale di Pescara su delega della procura.