I'M STILL DRIVING!


...E le sanzioni amministrative


di Garpez
Categoria: La versione di Garpez
29/06/2020 alle ore 18:13



Dopo i vari CoronaVirus, gli innumerevoli decreti e le ordinanze sindacali contingibili ed urgenti.

Dopo gli scossoni all’interno della magistratura e le figure barbine dei Palamara di turno, si torna alla normalità (almeno spero).

Perciò, sento l’obbligo di riprendere le nostre chiacchierate su questioni pratiche che potremmo trovarci ad affrontare in qualsiasi momento del giorno.

O della notte.

Al riguardo mi viene in mente la réclame di quella birra analcolica dove il protagonista, navigato pilota di formula uno, rifiuta l'invito a sorseggiare una fresca bevanda al luppolo fermentato, esclamando: “No, tanks. I'm still driving”.

No grazie, devo guidare.

Lasciando da parte il modello ipervirtuoso (ed irreale) del pur condivisibile spot pubblicitario, a chi non è mai capitato di bere qualche goccio (e sottolineo qualche) per poi mettersi alla guida nella consapevolezza della propria sobrietà.

Ma, puntuale, è stato fermato dalla pattuglia di turno che, con piglio deciso ed intransigente, ci ha chiesto di soffiare non nel consueto boccaglio etilometrici, ma in una sorta di piccolo microfono dotato di tre spie: verde, gialla e rossa.

È il cosiddetto Alcoblow, la cui luce rubina indica una tendenziale positività all’assunzione di alcool superiore alla soglia minima consentita per legge: 0,5 g/l.

Ed allora giù la sanzione amministrativa di almeno 544 euro, patente sospesa per 3 mesi (se va bene), via 10 punti dalla patente e fermo del veicolo.

Attenzione però.

L'art. 186, comma 3, del codice della strada stabilisce che l’accertamento effettuato con Precursore Etilometrico (così viene tecnicamente definito l'Alcolblow) non equivale ad una verifica qualitativa con valore legale, ma si identifica come mera indagine di tipo “preliminare” a seguito della quale l’organo di polizia procedente continuerà la fase di indagine e di raccolta degli elementi di prova attraverso la sottoposizione del soggetto al vero e proprio alcoltest.

Tenuto conto che per l'Alcolblow non è previsto alcun obbligo di taratura periodica (come invece prescritto per l'alcoltest), siamo davvero sicuri che basti una luce rossa per rendere legittima l’irrogazione di una sanzione amministrativa spesso salatissima?

Beviamo su. Birra analcolica ovviamente!