Autovelox di Bussi: il Giudice di pace di Pescara condanna il Comune!


Bussi sul Tirino, autovelox killer e invisibile: ricorso accolto



Categoria: ABRUZZO
18/06/2020 alle ore 13:40



Continuano i pronunciamenti del Giudice di pace di Pescara sui tanti ricorsi di automobilisti, che si sono visti recapitare nel corso dei mesi multe salate per infrazione al codice della strada. Nell’ultimo anno sono state notificate da parte del comune di Bussi circa 35 mila contestazioni di infrazioni a carico di altrettanti automobilisti che avrebbero superato il limite di velocità di 70 km/h sul tratto di strada statale in corrispondenza del territorio comunale.

La strada statale in questione, che collega L’Aquila a Pescara, è di estrema importanza per la mobilità fra l’Abruzzo interno e l’Abruzzo costiero per motivi di lavoro, di studio o di salute. La decisione del Giudice di pace, che fa seguito ad altre recenti analoghe, accoglie il ricorso per irregolarità dell’impianto di rilevazione della velocità, posizionato in modo non visibile e senza il rispetto della relativa normativa. La verità è che alla base dell’attivazione del rilevatore di velocità pare che ci sia l’esigenza di fare cassa da parte del Comune e non tanto la sicurezza degli automobilisti e dei cittadini, visto che la strada è statale e non attraversa l’abitazione di Bussi. Le migliaia di multe notificate hanno suscitato la reazione e la protesta di tanti cittadini che sono stati costretti ad adire il giudice per evitare di pagare e di vedersi togliere e sottrarre punti dalla patente.

È bene ricordare che il consiglio comunale dell’Aquila nel mese di febbraio approvò una specifica mozione per chiedere al Prefetto ed al Sindaco di Bussi la revoca delle migliaia di multe e la sostituzione del rilevatore di velocità con una postazione di vigili urbani.