La presunzione di Tridico (Inps)


Ovvero quando l'assenza di misura dimostra tutta l'incapacità di chi governa


di l'innocente
Categoria: CapoVerso (rubrica innocente)
09/06/2020 alle ore 20:52



Pasquale Tridico o, dell'assenza di misura. Questo e null'altro si potrebbe dire dell'attuale presidente Inps. Per pittarlo in maniera definitiva insieme ai suoi dante causa. Perché proprio mancanza di misura e supponenza altro non sono che l'essenza di questa congrega di incapaci che ci governa. Talmente maldestri e inetti dal riuscire a far rivalutare persino la peggiore partitocrazia Repubblicana. Cruccio insonne di alcuni milioni di italiani che, senza intuirne la devastante carica virale, li hanno votati. 

Tridico è uno dei risultati più evidenti dell'errore in cabina elettorale: "Ci sono imprenditori che non affrontano le difficoltà della riapertura tanto c'è lo Stato che paga l'80 per cento della busta paga" tromboneggia il presidente dell'Inps mentre milioni di cittadini vivono nella paura, con risorse scarse o nulle, senza più lavoro o in procinto di perderlo. 

Come se avessero deciso di loro sponte di chiudere aziende e negozi e attività. Come se fosse scelta loro il distanziamento sociale, i metri e i centimetri Invalicabili, le goccioline e gli starnuti, i dispositivi maniacali e traccianti. Come se avessero chiuso loro frontiere e ingressi impedendo a milioni di turisti di arrivare, soggiornare e spendere. 

Tanto lo Stato paga, dice Tridico. Mostrando così di non capire, di non sapere che lo Stato sono proprio quelle moltitudini che ora soffrono, stringono la cinghia e attendono. Mentre lui è solo uno dei beneficiati dal Governo, pagato coi soldi di tutti, anche di quelli che deride. 

Un Governo, che sforna decreti e annuncia meraviglie ogni settimana, e che, se fosse mediamente serio, avrebbe già dovuto chiedere conto a Tridico degli incredibili flop dell'Istituto da lui guidato. 

Di quelle pacchiane lacune di un sito web costato milioni di euro, delle incapacità, delle inadempienze, della pubblicazione erronea di dati sensibili, dei tragicomici attacchi hacker, dei vergognosi clic-day della durata di un secondo fino alla erogazione col contagocce di bonus e cassa integrazione.

A chi mai volesse spiegarsi il perché delle differenze che penalizzano noi italiani nella competizione coi tedeschi (e, pure, coi francesi!) basterebbe cominciare a confrontare i criteri di selezione delle rispettive classi dirigenti. Scoprirebbe subito che non c'è partita.