La verità è che ci vogliono gli attributi. Ovvero, autorevolezza. Nessuno regala niente a nessuno. Figurarsi in questa Unione europea farlocca, figlia di interessi inconfessabili. Per trattare nelle condizioni date ci vuole capacità, polso, fermezza e duttilità.
Tutto quello che purtroppo manca in queste settimane cruciali a chi ci governa. La squadra che dovrebbe difendere l'Italia martoriata e reclusa in casa dal Covid-19 è chiaramente inadeguata. Da mezza classifica di serie C, a voler abbondare. Da un lato è gente incapace di prevedere e anticipare, dall'altro é totalmente succube ai poteri e alle burocrazie continentali cui deve le poltrone. Così è oggi l'Italia. E così siede al tavolo delle trattative.
Possiamo dire e pensare tutto il male possibile della Germania, della Francia e di quelli (Olanda) che stanno facendo il lavoro sporco contro di noi. Possiamo ricordare loro quello che hanno preso senza mai chiedere, quel che gli è stato donato e anche abbuonato, ma la realtà non cambia.
E la realtà, la verità dei fatti, dice che se noi fossimo tedeschi e/o francesi e/o quant'altro saremmo ben contenti di essere così strenuamente difesi nei nostri interessi e nel nostro portafoglio.
Se riusciranno a vessarci ancora, se ci impiccheranno nuovamente all'albero del rigore, la corda gliela abbiamo fornita noi. Con la nostra dabbenaggine, col nostro tirare a campare, col nostro costante abbaiare alla luna per poi accucciarci scodinzolanti e contenti.
Quelli, governano davvero: analizzano e decidono. Promettono e mantengono. Elargiscono finanziamenti a fondo perduto alle piccole imprese colpite dalla chiusura e ammortizzatori sociali consistenti ai lavoratori; sostengono le loro grandi industrie e contemporaneamente la ricerca; muovono risorse vere sull'unghia, senza fronzoli. Impegnano lo Stato. Perché sanno che lo Stato soltanto può essere garante.
L'esatto contrario di quel che sta accadendo in Italia. Dove questo governicchio traballante e bloccato da veti incrociati, finge intransigenza mentre supplica una soluzione purchessia.
E nel frattempo riempie le tasche degli italiani di chiacchiere. Con le quali però non si mangia né si riavvia un'attività.
