Popolo della Famiglia Abruzzo: "Nuove disposizioni sulla frequentazione delle chiese inaccettabili"


"Posso andare dal tabaccaio a 400 mt da casa e non in Chiesa a 300mt"



Categoria: ABRUZZO
29/03/2020 alle ore 01:35



Il Popolo della Famiglia Abruzzo reagisce negativamente alle nuove disposizioni 
diramate dal Ministero dell’Interno sulla frequentazione delle chiese: 
“Leggiamo con grave preoccupazione la nota di risposta del Ministero dell’Interno 
ai quesiti proposti dalla CEI in merito alla frequentazione delle chiese in questo difficile momento. 
Il capo del dipartimento per le libertà civili, Michele di Bari, comunica a mons. Ivan Maffeis 
che l’accesso alla chiesa può avvenire solo ‘in occasione di spostamenti determinati 
da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità’ e a patto che 
‘la chiesa sia situata lungo il percorso’. Non sono disposizioni accettabili”. 

Il presidente nazionale del Popolo della Famiglia, Mario Adinolfi, dichiara: 
“Posso andare liberamente dal tabaccaio a 400 metri da casa mia, 
ma non a dire una preghiera nella chiesa a 300 metri. Questa disposizione è inaccettabile 
e annuncio fin d’ora disobbedienza civile perché la libertà religiosa è diritto insopprimibile. 
Rinuncio alla messa per ordine delle autorità, non al per me essenziale rapporto con Cristo nel tabernacolo”.