Progetto Marsica Medievale 2.0, prima tappa Pescina (AQ)


Coinvolti i Comuni che hanno visto il passaggio di Re Carlo I D'Angiò e il Principe Corradino di Svevia


di Redazione
Categoria: Eventi e Cultura
26/07/2019 alle ore 12:05



Prima tappa Pescina (AQ), inizio del lungo percorso del progetto  “marsicaMedioevale 2.0 …Uomini & Storia tra cultura & storia” che vede coinvolti in rete i Comuni che hanno visto il passaggio, sulla propria terra, dei due grandi protagonisti della Battaglia dei Piani Palentini detta di Tagliacozzo (AQ), chi il Re Carlo I D’Angiò e chi  il Principe Corradino di Svevia.

Il Comune venera San Berardo, eletto vescovo dei Marsi nel 1109, che definì  i confini della Marsica.  Pescina è una delle realtà territoriali ricca di cultura e di storia medioevale e a tal titolo rientra nel viaggio straordinario che porta alla scoperta delle proprie origini. Il convegno organizzato, al fine di approfondire gli argomenti che sottolineano i tratti essenziali che hanno portato al cambiamento di una terra, si svolgerà domenica 28 luglio alle ore 18.30 presso la Sala Conferenze del Teatro San Francesco.
L’apertura dei lavori, dopo i saluti istituzionali del Sindaco della Città di Pescina Stefano Iulianella, è affidata all’arch. Lorenzo Fallocco, presidente del Centro Studi Culturali D’Angiò che illustrerà il progetto “marsicaMedioevale 2.0 …Uomini & Storia tra cultura & storia”.
Seguirà l’intervento del  Prof.Franco Salvatori, della Università degli Studi di Tor Vergata di Roma,  sul tema “La Battaglia di Tagliacozzo: conseguenze per i territori della Regione Marsicana” .
Al cultore di storia locale Diocleziano Giardini il compito di chiudere il convegno con il trattato su“San Berardino e i confini della Marsica”.
“Un progetto che ha una doppia valenza", afferma il sindaco Stefano Iulianella, "in primis far conoscere la storia dei nostri territori ampliandone la eco culturale da trasmettere oltre i confini, ma maggiormente la valenza dell’ interazione tra le varie Amministrazioni Comunali, che hanno appunto  il medesimo comune denominatore:la consapevolezza della propria realtà. La dimostrazione data dal progetto “marsicaMedioevale 2.0 …Uomini & Storia tra cultura & storia” è che l’unione fa la forza.”

twitter@ImpaginatoTw