La risposta di Freud: fame nel sonno. Che fare?


Questo comportamento disfunzionale nei confronti del cibo può essere risolto


di Alessandra Rosa
Categoria: Chiedilo a Freud
11/03/2019 alle ore 08:25



Gentile dottoressa,

mi chiamo Tania ho 35 anni e da qualche mese ho l’abitudine di svegliarmi di notte e mangiare qualsiasi cosa. Il problema è che dopo aver soddisfatto questo impulso mi sento in colpa ed il mio umore è molto basso. Ho provato a resistere ma è veramente molto difficile perché le devo confessare che in questo periodo ho alcuni problemi con mio marito e per tale ragione trovo conforto nel cibo, anche se so che, in realtà, è sbagliato. Mi aiuti lei.

La ringrazio l’attenzione.

Tania F.

 

Cara Tania,

questa problematica è molto frequente anzi le statiche ci confermano che in realtà è in aumento! Mi dispiace molto se in questo periodo non sei molto felice ma ad ogni modo voglio rassicurarti, dato che questo comportamento disfunzionale nei confronti del cibo può essere risolto! Quante volte sarà capitato di svegliarsi di notte e mangiare qualsiasi cosa! La NES ( sindrome dell'alimentazione notturna) è una combinazione unica di disturbo dell'alimentazione, disturbo del sonno e disturbo dell'umore.

Ma quali sono i sintomi principali di tale sindrome?

compulsione ad alimentarsi la sera e la notte;

difficoltà di addormentarsi e frequenti risvegli notturni caratterizzati dall'impulso del cibo;

umore depresso

Nella maggior parte dei casi i soggetti affetti da NES durante il giorno tendono a saltare i pasti principali in quanto si alimentano la sera e poi la notte. Chi soffre di questo disturbo dichiara di avere difficoltà a dormire a meno che non si alimenti prima di mettersi a letto. Il cibo quindi assume una funzione calmante.

In questi soggetti si riscontrano alcuni problemi emotivi:

depressione;

ansia;

frequenti sensi di colpa;

rabbia

La terapia cognitivo comportamentale risulta molto efficace per aiutare un soggetto affetto da questo disturbo.

 

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