Vitalizi, Pagano nel club


E la Regione Abruzzo paga ai pensionati 2 milioni in sei mesi


di Lilli Mandara
Categoria: Maperò
27/07/2017 alle ore 06:16



Stancheggi, melina, ostruzionismo: ma alla fine Montecitorio dà il via libera al pdl Richetti che applica il metodo contributivo ai vitalizi degli ex parlamentari con 348 sì, 17 contrari, 28 astenuti e senza il voto di Forza Italia che bolla come incostituzionale il progetto di legge, astenuti gli ex democratici di Mdp. Il provvedimento passa ora all’esame del Senato. Mentre in Abruzzo la proposta di legge dei Cinquestelle è ancora in alto mare: approdata in aula, è stata subito rispedita in commissione “per doverosi approfondimenti”. Che dura da mesi e mesi.Tabù, non se ne parla proprio, tutto oscurato, tutto top secret: i vitalizi non si toccano, sennò guai.

E così in questi giorni l’elenco dei centoundici pensionati che prendono il vitalizio in Abruzzo, per un importo medio annuo di 30.833 euro, si arricchisce di un altro nome illustre: Nazario Pagano, che a giugno incassa il suo primo stipendio da sessantenne pensionato, 4.531,50 euro, che in attesa di un seggio parlamentare non sono male proprio per niente. Uno stipendio alto, da ex presidente del Consiglio regionale, che va ad ingrossare la cifra da capogiro che la Regione ha pagato da gennaio a oggi ai pensionati della politica: 2.065.649,81 euro. Più di due milioni di euro tra vitalizi e reversibilità, che si dividono in tutto 154 privilegiati, mentre un terzo della popolazione muore di fame.

E questo avviene grazie alla giunta di centrosinistra: l’Abruzzo è una delle dieci regioni italiane che non ha ancora approvato il taglio previsto dalla legge per la spending review, graziando la bellezza di 1.600 privilegiati. Il 22 marzo scorso, il consiglio di presidenza della Camera ha introdotto un contributo di solidarietà temporaneo a carico di tutti gli ex deputati e un contributo di identica natura per le Regioni era stato approvato nel 2014. A due anni e mezzo da quell’atto di indirizzo però solo la metà delle Regioni si è adeguata e ha eseguito tagli veri, e tra queste naturalmente l’Abruzzo a guida Luciano D’Alfonso non c’è. A mettersi in regola sono state Lombardia, Friuli, Marche, Lazio, Piemonte, Toscana, Trentino, Val d’Aosta, Veneto e Puglia. Le altre regioni sono rimaste fuori da questo percorso virtuoso, in alcuni casi non approvando la legge, in altri limitandosi a pannicelli caldi di natura diversa. Il discorso è sempre quello: i vitalizi sono stati aboliti, ma i provvedimenti non hanno colpito gli assegni riconosciuti in passato. Che continuano a essere erogati. E in buona parte senza neppure le penalizzazioni previste. La metà delle Regioni non solo non ha applicato il contributo di solidarietà ma non ha neppure adottato un’altra misura prevista nelle direttive fornite dalla conferenza delle assemblee nel 2014: una decurtazione per chi cumula più pensioni (ad esempio quella di parlamentare nazionale o europeo e di consigliere).
E mica solo i vitalizi. L’Abruzzo continua a pagare anche le pensioni di reversibilità, alle vedove dei politici. Vedove, proprio così, a dimostrazione del fatto che i politici eletti in Consiglio regionale, dalla notte dei tempi, sono stati prevalentemente uomini: di conseguenza a beneficiare della reversibilità sono le donne. Con una eccezione: quella di Anna Maria Fracassi, che incassa un vitalizio come ex consigliere regionale e anche come vedova di Giovanni Bozzi: quasi 32 mila euro nei primi sei mesi dell’anno.
Tra i più ricchi, troviamo Mario Amicone, con 25 mila e rotti in sei mesi; l’ex assessore alla Sanità Vincenzo Del Colle, con 30 mila e passa (che quindi diventano 60 mila l’anno), Sergio Fortunato Antico (25 mila anche lui), Ugo Giannunzio (idem), Gaetano Novello (con 30 mila e rotti), Mario Panunzi(con più di 24 mila), 25 mila anche per Romeo Ricciuti, Antonio Saia con quasi 23 mila.

ps: qui sotto l’elenco dei fortunati: politici (ex consiglieri regionali, assessori o presidenti di Consiglio o Giunta) e vedove/vedovi dei politici abruzzesi. Fatevi un po’ di conti.

AIMOLA UMBERTO 16.321,98
ALIMONTI EMIDIO 10.881,30
AMICONE MARIO 25.435,66 
ARATARI ITALIA 8.586,00 
ARISTA TIZIANA 10.881,30 
BAFILE EMIDIO 16.321,98
BENEDETTO GIUSEPPE 16.321,98 
BERTI DE MARINIS GIAMPIETRO 10.881,30 
BORRELLI LUIGI 18.030,60 
BROCCO VINCENZO 10.881,30 
CANALE NELLA MARIA (NINO PACE) 18.030,60
CANONICO ANNA (GIORGIO MASSAROTTI) 9.793,20
CARAMANICO FRANCO 21.465,00 
CECAMORE PAOLO (GIOVANNA MANCINI) 9.793,20
CIAMMAICHELLA PAOLO 25.574,82
CIAVATELLA NADIA (FERNANDO FABBIANI) 7.263,78 
CICERONE FRANCESCO 18.498,24 
COLETTI TOMMASO 13.316,88
COLI RAFFAELLA (CRISTOFARO MERLI) 14.527,50
CONCETTI ADRIANA (FIORINO MARCHIONNE)7.263,78
CONOCCHIOLI MORELLI ERMANO 10.881,30
CORA ANGELO 10.881,30 
D’ALESSANDRO CESARE 16.321,98
DAMIANI GIOVANNI 13.765,08 
D’ANDREA GIANVINCENZO 10.881,30
D’ANDREAMATTEO PIERGIUSEPPE 18.498,24
DE MASCELLIS ROSANNA (LUIGINO DEL GATTO) 8.586,00
DE MASSIS DOMENICO 16.321,98
DEL BELLO GABRIELLA (FRANCESCO GIANCRISTOFARO) 6.528,78
DEL COLLE VINCENZO 30.051,00 
DEL TURCO OTTAVIANO 14.310,00
DEL VECCHIO GIULIANA (AUGUSTO POMIDORI) 8.586,00
DELLA MONICA PASQUALE 10.881,30
DELLA PORTA MARIA CRISTINA (GIOVANNI ANGELUCCI) 9.974,16
DI BARTOLO BRUNO 16.321,98
DI BARTOLOMEO CLAUDIO 10.881,30
DI BARTOLOMEO LUCIANA (FEDERICO BRINI) 6.528,78 
DI BASTIANO WALTER 11.470,92 
DI CAMILLO GIANCARLO 15.233,88 
DI CARLO DOMENICO 10.881,30 
DI CLEMENTE MARIA (FRANCESCO MARINACCI) 6.528,78
DI GIALLUCA VINCENZO 10.881,30
DI GIOVANNANTONIO GIOVANNI 16.321,98 
DI GIUSEPPE DINO 10.881,30 
DI LUZIO VITTORIO 14.310,00 
DI MASCI BRUNO 14.310,00 
DI PAOLA FERDINANDO 12.106,28 
DI PAOLO ANGELO 20.034,00
DI PAOLO BRUNO MARIO 10.881,30 
DI SABATINO ELISA TERESA (ANTONIO TANCREDI) 12.020,40 
DI SABATINO FILIPPO 14.310,00 
DI STANISLAO AUGUSTO 17.902,38 
DI STEFANO FRANCESCO PAOLO 17.172,00
DOMENICI VITO 13.519,98
EVANGELISTA BRUNO GIANFRANCO 14.310,00
FAINELLA ELDA ANNA ROSA 14.310,00 
FALCONIO ANTONIO 21.465,00 
FANFANI MARCO 11.470,92
FELLI EZIO 9.540,00 
FERRI MARIA DOMENICA (FELLI EZIO)1.431,00
FIORI BRUNA (ROCCO SALINI) 13.737,60
FORTUNATO ANTICO SERGIO 25.574,82 
FRACASSI ANNA MARIA 17.171,94
FRACASSI ANNA MARIA (GIOVANNI BOZZI) 17.171,94
FRANCHI ANTONIO 13.057,56 
GALLUPPI FERNANDO 10.881,30 
GIAMMICHELE MARIA (ANTONIO GENOVESI) 8.586,00 
GIANNUNZIO UGO 25.688,16
GIOVAGNORIO FRANCESCO 14.310,00
GIULIANI GIULIANO 16.321,98
GIULIANTE GIANFRANCO 11.470,92
GRAZIANI FRANCO 10.881,30 
HERNANDEZ MERCEDES (ROSARIO BOSCO) 8.586,00
IACOVONI ANTONIO 14.310,00
INAUDI AUSILIA (ROBERTO COLLETTI) 13.039,26 
LA BARBA ALBERTO 21.762,66
LA CIVITA FRANCO 10.881,30 
LAPENNA LUCIANO 16.321,98
LETTERE GIUSEPPE 14.310,00 
MARGUTTI FERDINANDO 11.470,92 
MARINARO EGIDIO 16.321,98
MARIOTTI ARNALDO 14.872,08
MAROCCO ELDA (ATTILIO D’AMICO) 9.793,20 
MENNA ANTONIO 21.465,00 
MILANO LUIGI 12.106,26.
MOLINO GIUSEPPE 16.321,98
MONACO ELIO 10.881,30 
MONTEFERRANTE ROSA (NICOLA NOTARO) 10.881,30 
MUCCI STEFANINA (ALDO CANOSA) 12.879,00 
NENNA ANNA 18.353,46
NOVELLO GAETANO 30.051,00 
ORLANDO ANGELO 20.280,12 
ORSINI LEO 14.310,00 
OTTAVIANO GIULIO 11.969,46
PACE GIOVANNI 21.465,00
PAGANO NAZARIO 4.531,50
PALMERIO VINCENZO 12.106,26 
PALOMBA PAOLO 11.968,46
PANUNZI MARIO 24.296,10 
PASSERI BRUNO 17.206,32 
PELUSI SILVANA 15.233,88
PERANTUONO TOMMASO 10.881,30 
PETRARCA BRUNO 16.321,98 
PETRI ALESSANDRA 10.881,30
PIROCCHI MARIA PIA (DOMENICO SUSI) 6.528,78 
POLLICE FILIPPO 21.465,00 
PROSPERO ANTONIO 21.465,00
RICCIUTI ROMEO 25.758,00
ROSINI ANTONIO 16.321,98
RUFFINI CLAUDIO 11.470,92
RUSSO MARCELLO 16.321,98
SAIA ANTONIO 22.896,00
SCARPONE LUCIA (VITTORIO D’ANDREA) 12.879,00
SCIARRETTA ANNA (FRANCESCO PAOLO MEMMO) 17.172,00 
SCIARRETTA FRANCESCO 21.465,00
SCICLONE GIOVANNA (VINCENZO TERPOLILLI) 12.020,40 
SCIOCCHETTI MIRTA 10.881,30 
SERAFINI ANTONIO 10.881,30 
SETTI NARA (ROMANO LIBERATI) 8.586,00
SGAMBATI MARIA (PIERO CERCEO) 6.528,78
SISTI NICOLA ANTONIO 19.181,10
SPADANO EUGENIO 15.233,88
SPAGNOLI GIOVANNINA (ANTONIO CORNELI) 12.168,06
SPRECACENERE CARLO 16.321,98
STANISCIA ANGELO 14.310,00 
STATI EZIO 13.765,08
STELLA LAVINIA (GIUSTINO DI MARCANTONIO) 8.586,00 
SULPIZIO CAMILLO 14.310,00
TAGLIENTE GIUSEPPE 30.051,00
TARTAGLIOZZI MARIA ELISA (UGO CRESCENZI) 12.106,25 
TEMPESTA BIAGIO 20.674,50
TENAGLIA DOMENICO TEODORO 18.603,00 
TENAGLIA RAFFAELE 12.106,28
TEODORO MAURIZIO 18.928,14
TONTODIMAMMA ANGELO 10.881,30 
TORRE GABRIELLA (PIO MACERA) 8.586,00
TORRELLI NINO 10.881,30 
TRINCHESE ANNA MARIA (FULVIO DI BERNARDO) 7.181,70
VALENTE GIULIANA 16.321,98
VENTURONI LANFRANCO 10.881,30 
VERI NICOLETTA 10.881,30 
VERINI ANTONIO 14.310,00
VERTICELLI MARCO 20.674,50 
VISERTA COSTANTINI BRUNO 22.896,00
ZAVARELLI LILIA (GAETANO D’ANNUNTIIS) 14.527,50

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