Sulmona, chi è il volto scelto da AvantiAbruzzo per le regionali


La coppia De Santis-Ruffo è la sorpresa


di Maria Trozzi
Categoria: ABRUZZO
22/01/2019 alle ore 09:26



Da Pescara e dall'Aquila grande supporto per Paola Ruffo, candidata della lista Avanti Abruzzo Legnini Presidente. È una squadra affiatata quella che sostiene, a Sulmona, questa candidata di fede socialista. Per lei sono arrivati dal capoluogo adriatico, Giorgio D'Ambrosio (Psi), Riccardo Padovano, Confcommercio Pescara e Lelio De Santis, Consigliere comunale dell'Aquila e candidato.

La coppia De Santis-Ruffo è la sorpresa. È chiaro "Si vota Legnini perché è abruzzese" spiegano i rappresentanti di Avanti Abruzzo.

Non una parola fuori posto, ferrata negli argomenti, naturalmente preparata, Paola Ruffo ha approntato un programma, elaborato, di promozione del territorio peligno. La valle ha tutto ciò di cui c'è bisogno per risollevarsi, spiega. È vero "Sulmona ha perso il suo ufficio turistico" Ruffo sottolinea però l'importanza di recuperare quanto perso e valorizzare quel turismo lento che, se organizzato, sarà una caratteristica Peligna che farà d'attrattore.

"A livello politico occorre un'analisi proficua e continua soprattutto per correggere gli errori. Legnini ha un approccio per le leggi che è sociale, elemento questo fondamentale e le previsioni di legge devono avere una copertura economica, sempre. Una sanità uguale per tutti dunque, ospedali fruibili a tutti e in particolar modo a chi non può permettersi la sanità privata".

La candidata parla di linea guida, di servizi di trasporto da garantire in egual misura alle aree interne come nella costa e soprattutto di "istruzione pari e uguale a quella che si offre nelle grandi città". Ruffo intende percorrere, con competenza, la strada della strategia nazionale per le aree interne e della programmazione europea con un occhio attento alle opportunità offerte dal Corridoio 5 e con particolare attenzione alle Aree funzionali.

Sull'ambiente nulla è lasciato al caso. Segue da vicino la vicenda del progetto Rete adriatica del metanodotto e della centrale Snam da costruire a Case Pente di Sulmona e sottolinea: "Queste infrastrutture sono definite strategiche, occorre allora un'attenta e competente indagine e valutazione per verificare se è davvero così" accennando alla necessità di un'analisi obiettiva.

"Qui c'è una crisi spaventosa – aggiunge Lelio De Santis - Il lavoro è la nostra priorità assoluta, perché si continua a far finta che non ci si accorga della grave crisi di questo comprensorio". Il capoluogo Peligno è città che il candidato conosce benissimo perché qui è nato politicamente ed è cresciuto: Sulmona è la culla del Psi. Da questa cittadina sono partite persone come Domenico Susi (sottosegretario socialista al ministero delle finanze).

“Andai da piccino con lui a Roma quando si decise per la scuola della Guardia di finanza, disse irremovibile: si fa in Abruzzo. Domenico Susi, dimenticato anche da alcuni socialisti sulmonesi e peligni. Eppure la valle Peligna è la casa del socialismo" dice chiaro e tondo De Santis insistendo perché si ritorni ad una visione ampia della politica, con la 'P' maiuscola.

Il progetto di Avanti Abruzzo è di ricomporre l'area laica socialista e riformista: "Cultura della moralità, legalità e interesse comune" questo è l'appello a chi sa cos'è il socialismo vero. Sul cratere sismico è stato recentemente evidenziato che dei 10 miliardi di euro destinati alla ricostruzione, il 30% è finito in corruzione, dati che non possono sfuggire all'attenta analisi dei 2 candidati che di Riformismo e Legalità fanno la loro bandiera incastonando nel simbolo della lista l'emblema dell'Italia dei valori.

Avanti Abruzzo non intende mettere all'angolo battaglie importanti a difesa dei presidi essenziali come il tribunale e l'ospedale. A sostenere questo passaggio c'è anche Massimo Carugno, della segreteria nazionale del Psi, con un'attenta disamina sul civismo: "Civismo che può considerarsi o espressione di alcune categorie sociali o di alleanze politiche che si uniscono per un progetto politico comune. Il civismo non può essere un cappotto per tutte le stagioni, non esiste. Sono cose che non ci interessano".

Oltre ad essere candidata per le regionali del 10 febbraio, Paola Ruffo è in prima linea per le comunali di maggio ad Introdacqua (Aq), candidata sindaco scelta dalla compagine socialista per la sua esperienza e preparazione politica: "Noi vogliamo rappresentare quel tipo di riflessione politica e culturale per la difesa dei deboli. Anche per questo sollecitiamo: Avanti Abruzzo!".

 

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