Abruzzo, Melilla (Mdp): Governo sblocchi legge per istituite il 'Parco della Costa Teatina'


Ferma nei cassetti di Palazzo Chigi la proposta di perimetrazione dell'area costiera compresa tra Ortona e San Salvo


di Silvia Grandoni
Categoria: ABRUZZO
22/07/2017 alle ore 18:53



È arrivato il momento di far decollare il ‘Parco nazionale della Costa Teatina’ attraverso lo sblocco della legge in lista d’attesa da 16 anni. È la richiesta presentata al Governo dal deputato del MDP Articolo 1 Gianni Melilla. Che oggi, durante un incontro sul ‘Trabocco Punta Tufano’ di Rocca San Giovanni (Ch), ha illustrato le sue varie iniziative parlamentari per sollecitare la conclusione dell’iter istitutivo del ‘parco’.

Presenti alla conferenza anche Angelo Staniscia e l’ex assessore regionale all'ambiente e ai Parchi Franco Caramanico, oltre al vicesindaco di Vasto Paola Cianci e altri amministratori comunali.

Il ‘parco della Costa Teatina’ interessa 50 chilometri di fascia costiera abruzzese compresa tra Ortona e San Salvo ed è sicuramente quello di maggior pregio. Infatti tra Ortona e Vasto si trovano 7 Riserve Naturali, 1 Sito di importanza regionale e 6 Siti di importanza comunitaria.

“La proposta dell’ex senatore Staniscia di avviare l’iter per istituire il parco – ha rimarcato il deputato Articolo1- , è rimasto sulla carta per le tante divisioni locali e per gli interessi dei poteri ostili a questo strumento di tutela di uno dei tratti costieri più belli d’Italia” .

"Abbiamo perso milioni di euro di finanziamenti statali ed europei- ha incalzato Melilla- che potevano favorire la promozione economica e sociale del territorio". Secondo il deputato ex Sinistra Italiana, “è tutto nelle mani del Governo”, al quale la Regione e il Presidente Luciano D'Alfonso devono rivolgere pressioni per far approvare la proposta di perimetrazione del parco così come “presentata due anni fa dal commissario ad acta Giuseppe De Dominicis e ferma inspiegabilmente nei cassetti di Palazzo Chigi”.