'Pescara Urban Emotion': lanciato il City branding della città


Il marchio contraddistinguerà l'immagine turistica e le politiche connesse al capoluogo adriatico


di Silvia Grandoni
Categoria: ABRUZZO
21/07/2017 alle ore 17:06



'Pescara, Urban Emotion', è questo il marchio che contraddistinguerà l'immagine turistica del capoluogo adriatico e le politiche connesse alla città. Un’immagine che presenta la grafia di Gabriele D'Annunzio, la modernità di città aperta rappresentata dai due ponti (del Mare e Flaiano), l'intreccio degli stralli che identifica la rete dei pescatori, quindi il mare. Così è stato descritto il City branding durante la presentazione che si è tenuta oggi all’Aurum.

Tra i presenti il sindaco di Pescara Marco Alessandrini, l'Assessore al Turismo e ai Grandi Eventi, Giacomo Cuzzi, le rappresentati della società Ecomood che ha ideato il prodotto Monica Carugno e Martina Delfino, e il grafico Andrea Di Menno Di Bucchianico.

“Esiste una realtà del Medio Adriatico in cui si vivono ‘emozioni urbane’: per accessibilità infrastrutturale, per il contesto ambientalistico, per gli eventi che alimenta” – commenta Alessandrini con queste parole il logotipo scelto dall'Amministrazione comunale a seguito dell'avviso pubblico indetto per veicolare l'immagine e l'identità cittadina. “In inglese perché – dice il sindaco- dobbiamo guardare alla internazionalizzazione e veicolare un messaggio riconoscibile anche fuori dai nostri confini. Dietro questo c'è la fantasia e la creatività del territorio e di ciò siamo davvero contenti".

Il marchio sarà utilizzato per le campagne advertising e le attività di promozione progettate per accrescere la riconoscibilità turistica della città e del suo territorio.

"Questo brand è la conclusione di un percorso iniziato con la Dmc Terre del Piacere e portatori d'interesse del territorio con i quali ci siamo messi al lavoro sin dall'inizio del mandato, perché il turismo passasse dalla gestione ‘fai da te’ del passato ad un approccio più scientifico e inclusivo su una materia che è serissima –ha riferito Giacomo Cuzzi- . Oggi possiamo contare su oltre 200.000 euro di fondi destinati al turismo- rimarca l’assessore- che vengono spesi attraverso un programma di investimenti sul comparto e con il costante confronto con gli addetti ai lavori; ed è un risultato enorme per una città che aveva perso le capacità attrattive su fondi pubblici”.