Crab, Pepe: buco da un milione di euro, serviranno altre risorse.


La regione decide di ricapitalizzare con quattro milioni di euro. l'assessore a Impaginato.it: si a contributo dei privati.


di Maria Elena Cosenza
Categoria: ABRUZZO
17/07/2017 alle ore 20:22



Revocata ufficialmente la liquidazione del Consorzio Ricerche Applicate alla Biotecnologia (Crab). A dare notizia della capitalizzazione del Centro, mediante conferimento immobiliare del valore di oltre 4 milioni di euro con contestuale ridefinizione delle quote societarie tra i soci del Consorzio, è l’assessore regionale all’agricoltura Dino Pepe. Che a Impaginato.it spiega: “si tratta di fondi provenienti dal bilancio regionale. Nonostante la regione Abruzzo stia vivendo momenti di difficoltà economica, il Crab, che oggi è diventato ‘Centro Unico per la Ricerca in Abruzzo’, è una partecipata di proprietà dell’ente”.

“La Regione si è, così, fatta pieno carico - spiega ancora Pepe - del Centro Unico. Ne è proprietaria al 99,5 per cento, la restante parte (0,5 per cento) rimane, invece, al Comune di Avezzano”. 

"Dopo un percorso di liquidazione durato due anni, l'emanazione di due interventi legislativi e l'approvazione di un atto di giunta regionale, si è finalmente giunti al termine di un lungo e faticoso iter che ha portato alla revoca della liquidazione della partecipata”

“Questa è una nuova fase - afferma Pepe ad Impaginato.it - bisogna però ottimizzare le risorse ed effettuare dei tagli”.

“Solo per colmare i debiti degli scorsi 12 mesi occorre circa un milione di euro. Non basta, quindi - spiega Pepe - il contributo stabilito da delibera regionale ma occorre attingere a risorse provenienti da privati”.

“Sono soddisfatto, mi sono dovuto imporre nell’ultimo consiglio regionale per stanziare il contributo di 450 mila euro a sostegno dei centri di ricerca in Agricoltura” queste le immediate dichiarazioni ad impaginato.it del presidente della Commissione Vigilanza, Mauro Febbo, da sempre in prima linea nel sostegno al Crab ed al Consorzio Tecniche Irrigue (Cotir) .