Intesa Fieg e Anci per trasformare le edicole in centri di servizi


I punti cardine dell'intesa per favorire il rinnovamento del ruolo


di Redazione
Categoria: ABRUZZO
12/11/2018 alle ore 18:32



I punti cardine dell'intesa sottoscritta, nei giorni scorsi, dalla Federazione Italiana Editori Giornali (Fieg) e dall'Associazione Nazionale Comuni Italiani (Anci) e che ha ricevuto ampia approvazione da parte dell’Anci Abruzzo, sono volti a favorire il rinnovamento del ruolo e della funzione delle edicole. Si tratta di iniziative che intendono: ridurre i canoni delle edicole per le occupazioni di suolo pubblico; esonerare dall'imposta le locandine editoriali dei quotidiani e dei periodici, esposte nei locali pubblici; ampliare le categorie di beni e i servizi offerti dagli edicolanti a cittadini e turisti (pagamento ticket, prenotazioni visite mediche, spedizioni e recapiti corrispondenza, e altri servizi), garantendo che la parte prevalente del punto vendita sia comunque destinato alla stampa; assicurare una presenza capillare delle edicole, anche nelle aree periferiche; individuare criteri volti alla liberalizzazione degli orari e dei periodi di chiusura dei punti vendita, con l'obiettivo di garantire la presenza di rivendite di giornali in ogni momento possibile; riqualificare e ridefinire ruolo e funzione dei punti vendita, con politiche di sostegno per la ristrutturazione-sostituzione dei manufatti.

Hanno così dichiarato Luciano Lapenna ed il sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio, rispettivamente Presidente e membro del Comitato Direttivo dell'Anci Abruzzo: "Si tratta di favorire il rinnovamento del ruolo e della funzione delle edicole e inoltre affiancare a questa attività, iniziative condivise per avvicinare i cittadini alla lettura dei giornali”.

Hanno poi precisato: “Il mondo dell'editoria da tempo deve fare i conti con una crisi senza precedenti, vuoi per la grande diffusione dei giornali online, ma anche a causa della liberazione delle vendite dei quotidiani, dei periodici e dei libri nei supermercati. Con l'intesa si cerca di limitare la chiusura delle edicole, rendendole dei centri di servizi al cittadino”, aggiungendo che una città, anche se di piccole dimensioni, dovrebbe incoraggiare la lettura dei giornali, che rappresentano l'informazione libera e attendibile.

Hanno infine concluso: “Per questo, la nostra Associazione invita tutti i Comuni d'Abruzzo ad impegnarsi per favorire il percorso di riqualificazione delle edicole".

L'Anci Abruzzo coinvolgerà anche la Regione, soprattutto per quanto riguarda le competenze in materia.

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