San Giovanni Teatino, Interramento Ferrovia: confermata la fattibilità

San Giovanni Teatino, Interramento Ferrovia: confermata la fattibilità. Nella sede della Giunta Regionale in Viale Bovio a Pescara si è tenuto un incontro sul Masterplan, per definire gli interventi finalizzati allo sviluppo dell'Aeroporto d'Abruzzo, con prolungamento della pista di volo ed il collegamento dello scalo mediante la fermata ferroviaria dedicata.

Sono state fatte, successivamente, delle valutazioni conclusive sul documento prodotto da R.F.I. s.p.a. circa l'interramento del tratto ferroviario nella località di San Giovanni Teatino, risultato pertanto fattibile dal punto di vista tecnico ed economico.

All'incontro erano presenti, oltre ai rappresentanti della Regione, di Ferrovie dello Stato Italiane, RFI e Saga, il sindaco di San Giovanni Teatino Luciano Marinucci e l'assessore all'Urbanistica Ezio Chiacchiaretta.

Il Comune di San Giovanni Teatino ha precisato che l'interramento ferroviario previsto nel centro del paese, sia indispensabile per qualunque tipo di sviluppo territoriale, al fine di tutelare la vivibilità dei residenti e dell'economia locale. Tale opera è stata riconfermata tecnicamente fattibile dai rappresentanti di Ferrovie dello Stato Italiane - RFI.

Ha quindi spiegato il sindaco Luciano Marinucci: "Abbiamo subito tanti attacchi da parte dei rappresentanti del Movimento 5 Stelle locale che ci hanno accusato di non avere in mano documenti ufficiali riguardo al progetto dell'interramento della ferrovia al centro di San Giovanni Teatino. La riunione di oggi dimostra esattamente il contrario: la fattibilità del progetto è stata ribadita ed è stato fatto un ulteriore passo avanti, perché la Regione porterà il progetto all'attenzione del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti” aggiungendo che “amministrare significa questo, compiere azioni concrete per il benessere e il progresso del territorio, con coraggio, lungimiranza e senso di responsabilità".

Ha poi proseguito l'assessore all'Urbanistica Ezio Chiacchiaretta: "Il Comune di San Giovanni Teatino ha il diritto di rivendicare una scelta decisiva sullo sviluppo futuro di questa comunità, avendo dovuto accogliere, nel corso degli anni, le più importanti infrastrutture di mobilità senza nessuna possibilità di tutelare parti di territorio, sacrificando sull'altare del cosiddetto progresso una grossa parte di aree cittadine”.

Ed ancora: “Il progetto approvato dal Comune contiene, con una scelta fatta in maniera lungimirante, la previsione di interramento della Ferrovia nella parte centrale del paese. Chiediamo pertanto null'altro che l'attuazione di una previsione urbanistica di sviluppo futuro della città, senza la quale l'opera di Ferrovie dello Stato sarebbe in netto contrasto, senza la necessaria rispondenza prevista dalla legge sulle grandi infrastrutture”, sottolineando come sia stata ribadita la validità e la legittimità della posizione di San Giovanni Teatino, proiettata ad ottenere uno sviluppo sostenibile dell'area metropolitana Chieti-Pescara, con la tutela e la salvaguardia dei cittadini e del territorio.

Il Comune di San Giovanni Teatino ha precisato che la realizzazione della stazione ferroviaria prevista sul proprio Piano Regolatore, potrà essere effettuata solo quando saranno definite completamente le strategie per il raddoppio della ferrovia e dell'interramento al centro del paese.

Il tavolo di lavoro ha poi disposto che i rappresentanti tecnici della Regione si facciano portavoce delle risultanze del tavolo stesso, presso gli organi politici della Regione Abruzzo, affinché tutta la materia del contendere (raddoppio, interramento, realizzazione stazione, etc.) si sposti sul tavolo del Ministero, che dovrà pronunciarsi in merito alla valutazione dell'opera.

In merito alle richieste di Saga di realizzare immediatamente la stazione ferroviaria, rispetto alla quale i rappresentanti delle Ferrovie hanno espresso la fattibilità tecnica a svolgere il ruolo di soggetto attuatore da parte di Ferrovie dello Stato Italiane - RFI, il Comune ha altresì evidenziato che tale ipotesi non dovrebbe essere compiuta, in quanto potrebbe compromettere la realizzazione del progetto di interramento.

Il Comune di San Giovanni Teatino ha infine richiesto che, a seguito della valutazione da parte del Ministero, il prossimo tavolo non sia più di tipo informale ma sia quello della conferenza dei servizi previsti dall'articolo 25 della Legge 210/85.

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