Pescara, primo ko stagionale: e il Benevento si fa sotto

Il Cittadella espugna l’Adriatico. Dopo nove giornate di campionato il Pescara perde l’imbattibilità subendo la prima sconfitta stagionale in casa contro una squadra quella veneta ben disposta sul campo che ha saputo imbavagliare l’intera formazione pescarese apparsa sottotono.

Non è stato il solito Pescara merito anche del Cittadella, la partita si sblocca al 57’della ripresa con Finotto, che regala tre punti preziosi alla sua squadra. Nelle fasi iniziali della partita Pescara e Cittadella si studiano a vicenda con la formazione abruzzese pronta a prendere l’iniziativa. Al 17’ occasione per il Cittadella. Branca recupera palla e cerca Scappini che sul primo palo tutto solo non tocca palla per un soffio.

Ancora il Cittadella in avanti al 30’ ci prova con un tiro cross Ghiringhelli, Fiorillo blocca senza problemi. Dieci minuti più tardi arriva la prima azione del Pescara. Al 40’ Marras entra in area e serve Monachello, che fallisce la sforbiciata.

Il primo tempo tra Pescara e Cittadella termina in parità con la formazione abruzzese sottotono mentre i granata cercano a più riprese di mettere pressione ai biancazzurri. Nella ripresa il Cittadella continua a pressare il Pescara, al 50’ Finotto semina il panico in area, poi conclude: Fiorillo dice no.

Sette minuti più tardi il Cittadella passa in vantaggio. Assist di Schenetti in area e velo di Branca con la palla che arriva a Finotto: da pochi passi non sbaglia.

Al 74’ il Cittadella si rende ancora pericoloso con Schenetti che mette in mezzo il pallone, ma la difesa del Pescara chiude bene. La squadra veneta si rende pericolosa anche al 90’ ma però è bravo Fiorillo a negare il gol a Schenetti.

91’ I commenti finali

Al termine della partita il tecnico del Pescara, Pillon in sala stampa ha commentato cosi la sconfitta della formazione adriatica: ”Sapevo che la partita sarebbe stata così difficile. Oggi non era giornata. Non siamo stati brillanti, sbagliavamo tanto ed eravamo troppo nervosi. Il Cittadella ha giocato molto meglio ma adesso dobbiamo pensare solo a Cosenza. Sono io il responsabile e la squadra deve stare tranquilla. Noi eravamo in difficoltà in mezzo al campo e non siamo riusciti ad uscirne. Ci sono partite in cui non si può vincere ma non bisogna neanche perderle. Per fortuna abbiamo una grande tifoseria che ci ha aiutati e incoraggiati a fine partita. Abbiamo perso la testa in campo per qualche decisione del direttore di gara e perché non riuscivamo a imporre il nostro gioco, ma noi non dobbiamo cadere in queste cose. È stata una giornata negativa da accantonare subito.”

PESCARA ( 4-3-3) Fiorillo, Balzano, Gravillon, Perrotta, Del Grosso, (dall’84’st Antonucci) Memushaj, Brugman, Machin, Marras,(dal 63’st Palazzi) Monachello,( dall’82’st Cocco) Mancuso. A disp: Kastrati, Campagnaro, Scognamiglio, Fornasier, Elizalde, Cocco, Palazzi, Antonucci, Melegoni, Del Sole, Ciofani. All.: PILLON

CITTADELLA ( 4-3-1-2) Paleari, Ghiringhelli, Frare, Drudi, (dal 78’st Camigliano) Benedetti, Proia, Iori, (dal 58’st Pasa) Branca,( dall’84’st Settembrini) Schenetti, Scappini, Finotto. A disp: Maniero, Settembrini, Strizzolo, Malcore, Siega, Camigliano, Panico, Pasa, Maniero L., Rizzo, Cancellotti. All.: VENTURATO

Arbitro: Sacchi

Assistenti: Cipressa - Scatragli

IV Uomo: Meleleo

Reti: 57’st Finotto

Ammoniti: Ghiringhelli ( Citt.) Del Grosso ( Pe) Balzano ( Pe), Branca ( Citt.) Palazzi ( Pe) Frare ( citt.)

Angoli: 4 Pescara, 6 Cittadella

Recupero: 1’pt; 5’st’

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