Discariche o termovalorizzatori: il punto sulle esigenze in Abruzzo


Perché vengono realizzate discariche e non inceneritori? Quali sono i rischi?


di Anna Di Donato
Categoria: ABRUZZO
17/10/2018 alle ore 15:58



Il problema dei rifiuti nel nostro Paese e in particolare in grandi città come Roma, Napoli,è assai diffuso, tanto che a inizio anno, il Comune di Roma si è trovato ad affrontare una nuova emergenza, ipotizzando la realizzazione di due nuove discariche.

Il punto è, perché realizzare discariche invece di servirsi dei termovalorizzatori? Quali sono le criticità, quali i rischi? Secondo Augusto De Sanctis, rappresentante del forum H20, l'Abruzzo è a un bivio.

“Il termovalorizzatore tecnicamente si chiama inceneritore. L’inceneritore, per ciò che concerne l’Abruzzo, sarebbe davvero insostenibile economicamente dovendo trattare una quantità di rifiuti molto piccola, anche perché è un impianto molto complesso e costoso. Più in generale, un inceneritore su una scala di 5 data dall’Unione Europea già dal 2008, è al quarto posto in ordine gerarchico, appena prima delle discariche. Di fatto, l’incenerimento è visto come una questione obsoleta. Tra l’altro, le politiche europee sono volte al recupero della materia, non all’incenerimento. Noi dobbiamo tentare di riutilizzare il più possibile i materiali. Da un punto di vista energetico, l’incenerimento è anche inefficiente…le ceneri che si formano dalla combustione, devono essere a loro volta smaltite in discariche per materiali speciali pericolosi, quindi l’incenerimento non è la strada prevista neppure dalla normativa comunitaria”

La sindrome Nimby è quella che frena l'Italia? “Queste sono stupidaggini. Il nostro problema è che forse abbiamo detto troppi sì in Italia. Abbiamo sul groppone scelte sbagliate proprio da chi propone impianti oggi obsoleti. Sono solo slogan che non hanno nessuna base. Qui abbiamo emergenze gravissime che popoli sviluppisti, per così dire, ci hanno dato, come ad esempio, i cambiamenti climatici, il fatto che tra un po’, il nostro pianeta diventerà invivibile. Chi parla di Nimby non vuole mai parlare dei contenuti”.

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