Primi d'Abruzzo, forchette pronte per il festival dei maccheroni


Una tre giorni dedicata ai primi piatti tradizionali regionali


di Redazione
Categoria: Eventi e Cultura
07/09/2018 alle ore 08:58



Estatica chiude con la rassegna enogastronomica “ Primi d’Abruzzo”. Dal 7 al 9 settembre al Porto Turistico di Pescara nell’area espositiva tra l’arena e il padiglione Becci si terrà la prima edizione di Primi d’Abruzzo, una tre giorni dedicata ai primi piatti regionali, uno per ogni provincia.

Obiettivo della manifestazione è riscoprire le tradizioni culinarie dei primi piatti abruzzesi incrociando le migliori arti culinarie presenti nelle diverse province abruzzesi.

L’evento è stato presentato ieri mattina presso il porto turistico di Pescara, alla presenza del presidente del Marina di Pescara, Di Tecco, il cuoco Narciso Cicchitti e Maurizio Milardi.

Il pubblico potrà assaggiare in particolare: Sagnette e fagioli - Taccozze alla ricotta, guanciale e zafferano - Surgitti alle erbette spontanee e pecorino Majellese - Maccheroni carrati all’Abruzzese (quest’ultimo piatto è stato scelto dall’Unione cuochi regionale come pietanza rappresentativa dell’Abruzzo gastronomico nel mondo).

Ai primi piatti si affiancheranno, inoltre, tavolozze di prosciutti, salami, formaggi e salsicce secche, pecora alla callara, arrosticini con patatine fritte, con possibilità di bere birra o vino. Nell’area espositiva si troveranno altresì confetture, oli extra vergine d’oliva, pasta di diverse farine e dolciumi.

Ha illustrato le motivazioni del menù Narciso Cicchitti, presidente dell’associazione provinciale cuochi Pescara che patrocina l’iniziativa: “come prima cosa, voglio ringraziare tutto lo staff, da Maurizio Miliardi al direttivo del Marina. Ma anche gli altri partner, dall’ente camerale alla Regione che hanno deciso di patrocinare, con noi, questa prima edizione. La nostra associazione, membro della Federazione Italiana Cuochi, è felicissima di poter unire e condividere sapori e saperi. Portiamo in tavola i sapori dell’orto chietino, quelli legati alla pastorizia aquilana, la cucina “nobile” teramana e un’espressione della provincia di Pescara, che guarda all’entroterra. Siamo convinti che ogni piatto porti con sé la cultura di un territorio, per questo ci sentiamo ambasciatori d’Abruzzo, una regione meravigliosa che ha ancora bisogno di farsi conoscere. Aprendo lo scrigno dei suoi ingredienti e delle sue ricette, sicuramente, il percorso sarà più facile”.

Ai fornelli ci sarà invece Domenico Di Berardino, chef capo del Ristorante Fattoria Fernando, coadiuvato dai suoi fedeli collaboratori.

L’evento è stato organizzato dall’associazione Spazio Futuro rappresentata per l’occasione dal responsabile organizzativo Maurizio Milardi, che ha dichiarato: “Speriamo che questa prima edizione sia l’avvio di un appuntamento annuale che permetta al pubblico, e ai più giovani, di riscoprire i veri piatti tradizionali regionali.”

 

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