Libia, ecco come ricominciano gli affari

In Libia gli affari rifioriranno grazie all’“Energia”.

Infatti ieri, due petroliere contenenti carburante raffinato, sono giunte dall’Italia alla centrale elettrica di al Qabiba, a 20 chilometri ad ovest di Sirte.

Il responsabile della centrale elettrica libica, al Sadiq Bin Ismayl, ha così commentato ai media libici: “le due navi portano 35 mila tonnellate di carburante raffinato”.

La centrale elettrica di Sirte torna dunque ad essere attiva dopo che a dicembre del 2016 era stata bloccata ed il suo progetto di realizzazione interrotto, a causa della presenza delle milizie dello Stato islamico nella zona che è stata rioccupata e riconquistata dalle milizie di Misurata circa un anno fa.

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