"L'accogliente Germania" ferma un tunisino: aveva bomba biologica pronta all'uso




Categoria: ESTERI
20/06/2018 alle ore 16:33



Il tunisino fermato mercoledì a Colonia dalla polizia tedesca, stava producendo della ricina con l’intenzione di costruire una bomba biologica da utilizzare in un attentato terroristico.

Il capo dell'Anticrimine federale tedesco, Holger Muench, ha rilasciato una dichiarazione a Rbb Radio, spiegando che è la prima volta che in Germania viene sventato un tentativo di attacco terroristico con un'arma simile.

Nell'appartamento dell'uomo, Saifallah H., sono stati ritrovati mille semi di ricina, da cui è possibile estrarre una tossina mortale. Dai semi della pianta di Ricinus comunis si può ottenere infatti una proteina tossica che risulta mortale per gli esseri umani anche in minime quantità. Ciò è sufficiente, secondo gli inquirenti, a confermare l’ipotesi di una pianificazione di un attentato.

La procura federale di Karlsruhe ha dichiarato poi che il tunisino "è fortemente sospettato di aver voluto deliberatamente produrre un arma biologica".

L'indicazione alle forze di sicurezza tedesche sono arrivate dalla CIA, grazie alla sua attività di controllo su internet degli acquisti dei semi da cui si produce la sostanza mortale.

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